Una sviolinata al proprio candidato sindaco dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Fondi Mario Fiorillo e Maria Civita Paparello, ma non solo. Perché se da un lato è partita la campagna elettorale, e ovviamente ogni forza politica tira l’acqua al proprio mulino e in questo caso all’aspirante primo cittadino Raniero De Filippis, gli esponenti Dem lanciano una bella stoccata all’Amministrazione comunale.
Il terreno di scontro è il centro storico, il campo di battaglia l’area dove un tempo sorgeva un tempo la chiesa di Sant’Antonio, in un’area adiacente Corso Appio Claudio, oggi uno slargo recintato, usato in poche iniziative culturali.
L’accusa, lanciata da Paparello e Fiorillo e diretta all’Amministrazione comunale di centrodestra, è per un finanziamento di 200 mila euro che servirebbe a riqualificare e sistemare quell’area, ma – secondo la denuncia dei due consiglieri comunali – rischia di diventare un “mini” parcheggio per quattro posti auto.
“Siamo convinti che Il nostro Centro storico possa avere un futuro se decidiamo di esaltarne la vocazione culturale e turistica”. Sono parole di Raniero De Filippis, candidato sindaco del Centrosinistra fondano – scrivono in una nota Fiorillo e Paparello – che nel corso della sua carriera professionale ha instancabilmente lavorato al restauro di tanti siti storici, archeologici e naturalistici, contribuendo al recupero di un vasto patrimonio culturale di cui si era quasi persa memoria. Oggi il Centro storico fondano, costituito da uno dei più pregevoli e meglio conservati esempi di urbs romana, è attualmente in uno stato di deplorevole abbandono: basolato dissestato, rifacimento di palazzi e facciate che non hanno tenuto in alcun conto le loro origini medievali, camminamenti entro le mura abusivamente trasformati in giardini privati o deturpati da costruzioni di varia natura, aree di antichi monasteri adibiti a parcheggi auto, assenza quasi totale di pedonalizzazione dell’area.
In questi giorni è giunta la positiva notizia che con un finanziamento di 200.000 euro della Regione Lazio il comune di Fondi è stato messo in grado di riqualificare lo spazio un tempo occupato dalla chiesa di Sant’Antonio, distrutta dagli eventi bellici. Può sembrare un promettente punto dipartenza, tuttavia, esaminando la relazione tecnica allegata al progetto si scopre che, nonostante l’iniziale premessa che il contesto “deve essere rispettato, migliorato e salvaguardato”, il primo atto deciso dal progettista è stato quello di ricavare quattro deturpanti parcheggi sul decumano che si immette in corso Appio Claudio. Anche in questa occasione l’amministrazione di centrodestra, che governa la città di Fondi da 26 anni, non ha avuto la benché minima capacità di dare vita ad un progetto che si inserisse in un piano generale di riqualificazione del quadrilatero romano nel rispetto, non solo verbale, del patrimonio storico, artistico e architettonico del sito che potrebbe essere il vero volano della ripresa economica. Basterebbe soltanto questo per far comprendere a tutti i cittadini che è tempo di cambiare e di scegliere per la città di Fondi una persona competente e qualificata, capace di amministrare la città con lungimiranza, che valorizzi l’inestimabile patrimonio di bellezze ambientali, storiche e culturali presenti sul nostro territorio.
Il nostro candidato sindaco, Raniero De Filippis – concludono nella nota – per preparazione, competenze e cultura è sicuramente l’uomo del cambiamento, capace di coniugare cultura e pragmatismo per favorire la ripresa economica e creare lavoro per assicurare un futuro ai tanti giovani colti e preparati che hanno dovuto lasciare il nostro Paese per cercare altrove accoglienza, dignità e sicurezza economica.”