Libera con il solo obbligo di dimora. Il Tribunale del Riesame di Roma, accogliendo due appelli presentati dall’avvocato Lorenzo Magnarelli, ha revocato i domiciliari per l’ex consigliera regionale e imprenditrice Gina Cetrone, arrestata dalla Mobile, nell’ambito di un’inchiesta dell’Antimafia di Roma, con le accuse di aver assoldato il clan di origine nomade Di Silvio per farle campagna elettorale e per compiere alcune estorsioni.
Per la difesa si tratta di un “passaggio positivo che arriva in un momento procedurale in cui le attività difensive intraprese in ambito cautelare ancora non sono concluse”.
L’avvocato Magnarelli precisa quindi vi sono ancora altri due appelli cautelari che il Tribunale del Riesame dovrà valutare e vi è ancora la Corte di Cassazione che dovrà pronunciarsi sul relativo ricorso presentato “per fare verificare la pertinenza della motivazione dell’ordinanza emessa, in sede di riesame, dal medesimo Tribunale a febbraio di quest’anno”.