Prima patteggia e poi ci ripensa. Ma invano. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso del fondano Massimo Caporiccio, rendendo per il 46enne definitiva la sentenza emessa il 25 ottobre dell’anno scorso dal Tribunale di Torre Annunziata.
Alla fine del giugno precedente, dopo aver mangiato in una pizzeria di Vico Equense, il pontino avrebbe rubato un coltello e si sarebbe allontanato senza pagare, entrando infine in un bar e minacciando i due anziani titolari per cercare di rapinarli dell’incasso. “O mi date i soldi o vi do due coltellate”, avrebbe detto ai due baristi.
Scattato l’allarme, Caporiccio venne arrestato dai carabinieri e patteggiò la pena a due anni di reclusione e 1.333 euro di multa per tentata rapina aggravata.
Una sentenza ora confermata dalla Cassazione.