Gaeta e Covid, l’idea dei controlli “capillari” per chi arriva dalle città-focolaio

La proposta, arriva direttamente dal sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano che ha dichiarato ai microfoni di Radio Show Italia 103e5 l’idea di voler procedere con dei controlli definiti “capillari” all’ingresso della città del Golfo. Ad essere attenzionati, nell’idea del primo cittadino, chi arriva dalle zone considerate ‘focolaio’ covid. 

il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano

Il riferimento, è ovviamente a Mondragone considerando che si cita la Campania e le misure che verranno messe in campo, ma questo potrebbe riguardare anche altre aree colpite dal contagio.


“Ho appena terminato una riunione con la polizia locale col comandante della polizia locale – ha spiegato Mitrano via radio – poiché stiamo valutando di mettere nuovamente i posti di blocco all’ingresso della città di Gaeta. Per raccogliere e misurare la temperatura a tutti coloro che risiedono nelle città focolaio. Questa è un’azione di precauzione per mantenere alta la cautela, ma soprattutto la tutela sia dei cittadini delle città focolaio che dei nostri cittadini e dei turisti che vengono presso la città di Gaeta. Quindi, il ragionamento che stiamo ponendo in essere: sentiremo la Prefettura e vedremo le azioni che metteranno in campo in Campania e qualora non siano soddisfacenti, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane attueremo un controllo capillare dell’ingresso nella città di Gaeta andando a fare una verifica puntuale per tutti coloro che risiedono nelle città focolaio”.