Bilancio FRZ, Marciano: “Utile di 330mila euro sia destinato a capitalizzare la società”

Il consigliere comunale Claudio Marciano, capogruppo del Partito Democratico, torna a battere sulla Formia Rifiuti Zero. Spingendo per destinare l’utile a una capitalizzazione della società – che si occupa dei rifiuti di Formia e Ventotene – e per riconfermare al vertice Raphael Rossi.

“Il bilancio 2019 della FRZ attesta 336mila euro di utili, al netto delle imposte. Un risultato eccellente, a cui si aggiunge la mancata fatturazione ai Comuni soci di 160mila euro per maggiori oneri di smaltimento. Ve lo immaginate un privato che fa una cosa del genere? Che fa risparmiare ai propri clienti 160mila euro, perché non ne ha bisogno?


L’utile è in misura rilevante prodotto dal risparmio derivante dalla flotta mezzi in proprietà. Rispetto al noleggio, la riduzione della spesa, certificata dal primo bilancio dove è interamente visibile il suo effetto, è di circa 300mila euro l’anno. Se si considera l’intero arco dell’ammortamento, l’investimento produrrà risparmi per 2,5 mln di euro, oltre a garantire attrezzature migliori e più sicure.

Questa – continua il consigliere – è la cifra che più di altre certifica quanto il nostro impegno per la ripubblicizzazione del servizio e per l’operazione acquisto dei mezzi sia stata giusta. Verrebbe voglia di ripubblicare le invettive, le interrogazioni consiliari, gli articoli sul giornale in cui si cercava di mettere i bastoni tra le ruote all’operazione FRZ. Ma lasciamo ad altri il compito di spargere fango, concentriamoci sulle cose da fare.

L’utile va destinato a capitalizzare la società. Il tallone d’Achille della FRZ è il suo capitale sociale, ancora troppo basso. Raddoppiarlo rispetto a quello attuale, vuol dire aumentare la sua esposizione finanziaria, la sua credibilità verso fornitori e, soprattutto, la sua attrattività verso nuovi soci (Gaeta, in primis). Utilizzarlo, viceversa, per una riduzione delle tariffe (-d del 5%), o per pagare qualche servizio ulteriore, sarebbe uno spreco senza senso. Bisogna investire, non accumulare, specie in una fase complessa come quella post Covid.

I risultati raggiunti dalla FRZ sono un merito diffuso, a partire dagli operai. Tuttavia, è innegabile che una parte importante dei risultati è stata raggiunta grazie al management aziendale. Di fronte a risultati economici positivi, alla differenziata che si conferma al 70%, ad indicatori di qualità del servizio sempre migliori, il rinnovo dell’incarico dell’Amministratore Unico Raphael Rossi, se ancora disponibile a proseguire, è semplicemente un atto dovuto. Sono i numeri, i fatti, e il senso di responsabilità a imporre questa scelta, piaccia o meno alla maggioranza. Per ottenere risultati positivi nella gestione delle municipalizzate – conclude Marciano – non ci vogliono i servi o gli affiliati, ma i professionisti. E a volte si può fare bene, evitando di fare danni”.