Annullato il sequestro eseguito nel maggio scorso dalla Guardia di finanza a carico del fondano Massimo Anastasio Di Fazio, condannato nel processo Damasco 1, relativo a un giro di prestiti usurari.
Il gip del Tribunale di Latina aveva disposto il sequestro preventivo di 289.257 euro a carico di Di Fazio.
Un provvedimento preso alla luce delle indagini relative a transazioni su beni immobili e mobili poste in essere in violazione delle disposizioni antimafia.
Nello specifico Di Fazio è stato accusato di aver omesso la comunicazione di plurime variazioni patrimoniali, eccedenti la soglia di 10.329,14 euro, riconducibili a donazioni, acquisti di fabbricati e terreni e relativi interventi manutentivi, per un ammontare complessivo di 289.257 euro.
Di Fazio ha fatto ricorso al Tribunale del Riesame di Latina, che ha ora annullato il sequestro e disposto la restituzione dei beni a cui erano stati apposti i sigilli.