“Il Lazio si conferma avere il miglior sistema di contact tracing a livello nazionale. Il numero dei casi per cui sia stata effettuata una regolare indagine epidemiologica con ricerca dei contatti stretti nell’ultima rilevazione settimanale del Ministero della Salute è pari al 100%.
Un altro dato positivo è il netto miglioramento del tempo medio tra data di inizio sintomi e la data della diagnosi (tampone) che scende a sole 48h, su una soglia di sufficienza delineata in 5 giorni. Per quanto riguarda poi l’RT ci aspettiamo un lieve incremento e andremo di poco oltre il valore 1, ma questo era inevitabile poiché è causato dai focolai ormai chiusi nella città di Roma. Sarebbe stato grave l’inverso poiché significava la non tempestiva delimitazione di tutti i casi dei focolai”. Lo comunica l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.