Pesca di frodo tra gli scogli, sequestrati 120 chili di mitili

Maxi sequestro in riva al mare. Ieri mattina  i militari della Guardia Costiera già impegnati nella  attività di monitoraggio e controllo del litorale hanno operato  congiuntamente ai Carabinieri della Stazione di Scauri Minturno, per  una pesca di frodo nei pressi della scogliera cittadina. Erano da poco passate le 8 quando veniva segnalata la presenza  di un pescatore sportivo, intento alla raccolta di mitili. Dopo essere  stato fermato e condotto in caserma i Carabinieri e i militari della
Guardia Costiera di Formia provvedevano a contestare a  T.M. originario della provincia di Caserta, la violazione delle norme in  materia di pesca sportiva per aver raccolto circa 120 Kg, di mitili,  superando così il limite dei 6 chilogrammi. Nei confronti  del pescatore è stata elevata una sanzione amministrativa di euro
16.000 euro oltre al sequestro dell’intero pescato.

Un secondo intervento degli uomini della Guardia Costiera è stato  compiuto nei pressi della scogliera antistante il porto di Formia, nei  confronti di un pescatore colto a svolgere attività di pesca  subacquea senza l’utilizzo del previsto pallone galleggiante di  segnalazione, con grave pregiudizio per la sicurezza in mare. Anche
in questo caso veniva elevata una sanzione amministrativa pari  a 1.000 euro oltre al sequestro dell’attrezzatura da pesca  nonché del prodotto pescato.
“Tali comportamenti illeciti sono tenuti sotto attenta osservazione da  parte della Guardia Costiera, a tutela delle risorse ittiche, dei  consumatori finali e dei pescatori professionali e sportivi che  rispettano le regole.