Parte l’attività di scavo sul castrum dell’antica Minturnae

E’ stato avviato oggi il primo dei due interventi in programma, le attività di scavo archeologico sul castrum dell’antica Minturnae, finanziato con fondi ministeriali Mibact. Tra gli altri, presenzieranno Giovanna Rita Bellini, direttore dei lavori e direttore scientifico per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone Latina e Rieti, ed il sindaco Gerardo Stefanelli.

Il castrum per Minturnae è il luogo delle origini ma anche, come mostra la cartografia militare borbonica, il luogo in cui sono stati effettuati i primi scavi archeologici dell’antica città, già alla fine del XVIII secolo. Per la prima volta dopo quell’esperienza si riprenderanno le attività di scavo portate avanti, questa volta, con un approccio di ricerca moderno e scientifico.


E’ iniziato quindi un affascinante viaggio a ritroso nel tempo: l’obiettivo è riportare in luce le varie fasi di occupazione dell’area, per  comprendere la vita quotidiana che qui si svolgeva ma anche i riflessi della grande Storia. I lavori, avranno la durata di circa un anno ma l’area, di proprietà comunale, sarà interessata da ulteriori interventi di scavo e di valorizzazione che la porteranno a diventare un importante attrattore turistico per la città di Minturno e per l’intero Golfo di Gaeta.