Analisi dati del coronavirus: ancora buone notizie per l’Italia

Notizie ancora positive  in Italia anche dopo i dati comunicati il 3 giugno: 321 i nuovi positivi accertati.

Scende il numero degli attualmente positivi: 39297. Nel trend discendente anche il numero di nuovi decessi: 71


Crolla il numero delle persone che occupa le terapie intensive: 353  (408 il giorno precedente: – 13,48%!!). In calo per il 59° giorno consecutivo.

Scende ancora  il numero dei pazienti contemporaneamente ricoverati negli ospedali : 5742  (5916 il  giorno precedente).

Nella tabella troviamo nella prima colonna i casi accertati da inizio epidemia.

Nella seconda colonna della Tabella  i nuovi casi positivi accertati ieri.

Tutte le regioni, tranne la Lombardia,  fanno registrare meno di 20 casi. 

Le due colonne successive ci indicano la media giornaliera dei casi calcolata nelle ultime due settimane, cioè dal 21 al 27 maggio e dal 28 maggio al 3 giugno.

L’ultima colonna ci indica il rapporto tra questi due valori: quindi dove il numero è superiore ad 1 vuol dire che la media dell’ultima settimana è maggiore e quindi la situazione è peggiore.

Non ci sono al momento regioni italiane con  un rapporto che possa destare elementi di preoccupazione.

Il rapporto positivi/tamponi di ieri in Italia è salito a  0,861%, mentre è sceso quello della Lombardia: 2,087%.

L’indice Rt, dopo i dati comunicati il  giorno 3 giugno, scende per l’Italia a 0,59 (da 0,62) e a 0,71 per la Lombardia (da 0,78).

Nel  grafico che vi proponiamo oggi l’andamento della media giornaliera per periodi settimanali di due nazioni confinanti con l’Italia, l’Austria e la Svizzera. 

Per trend e numerosità dei casi accertati l’andamento dell’Austria è molto simile a quello dell’Emilia Romagna, mentre l’andamento nell’ultimo periodo della Svizzera assomiglia a quello della regione Lazio.