Botta e risposta via social tra l’europarlamentare Nicola Procaccini e il sociologo, scrittore Marco Omizzolo. Lo scontro è nato sul caso relativo un bracciante indiano malmenato, un episodio che ha portato all’arresto di due persone ma che in parte è stato ridimensionato in tribunale. Dalla sua pagina Facebook Procaccini ha dichiarato in un post di aspettare le scuse anche da Omizzolo e la risposta sempre a mezzo social non è tardata ad arrivare. Ed Omizzolo senza mezzi termini fa riferimento ad un territorio problematico dove non sono mancati altri episodi legati a fenomeni come il caporalato.
“L’europarlamentare Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia e ex Sindaco di Terracina – si legge nella riposta di Omizzolo – afferma su fb che dovrei chiedere scusa alla città del Sud Pontino, all’imprenditore agricolo accusato di estorsione nei riguardi di un suo ex lavoratore di nazionalità indiana trovato in un fosso malmenato, e al suo partito. Ovviamente col suo messaggio l europarlamentare ha volutamente aizzato una canea di odiatori di varia natura contro il sottoscritto. Allora, per essere chiari: io non mi faccio intimidire ne’ da lui ne’ dai suoi hooligans.
Secondo, rinnovo la mia solidarietà e impegno in favore del lavoratore indiano maltrattato e malmenato. Terzo, rinnovo la mia fiducia alle Forza di Polizia e alla Procura che hanno condotto le indagini (accuratissime e dettagliate con riscontri probatori importanti) e mandato sotto processo L imprenditore che è e resta accusato dei reati a lui ascritti. Quarto, provo a rammentargli che quanto accaduto nel suo territorio non è il primo caso, anzi l’ennesimo, riguardante un lavoratore sfruttato, picchiato o intimidito, e mai si sono visti dalla sua amministrazione atti politici concreti volti a contrastare con efficacia questo fenomeno. Quinto, che il tentativo di mettermi contro il sistema aziendale Pontino è strumentale e pavido, considerando la mia lotta contro criminali, mafiosi e sfruttatori e non contro i molti imprenditori onesti presenti in provincia di Latina. Riguardo al suo partito lo invito a maggiore cautela e a tentare un facile esercizio di memoria. Si accorgerà di alcuni suoi ex colleghi di partito eletti a Latina e condannati per reati gravissimi…. qualunque riferimento all ex deputato Maietta è chiaramente voluto. Ubi maior minor cessat”
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