Inchiesta Buffalo, la solidarietà di Trano ai Carabinieri

“Voglio esprimere tutta la mia solidarietà all’Arma dei carabinieri per le intimidazioni subite nel corso dell’inchiesta antidroga Buffalo. Per l’ennesima volta in provincia di Latina gli investigatori sono stati vittime di attentati ad opera di gruppi malavitosi che, vedendo il loro business criminale messo a rischio dall’attività investigativa, osano colpire i servitori dello Stato impegnati a contrastare gli affari illeciti che avvelenano la comunità pontina. Apprendo che per la prima volta tali gruppi malavitosi stavano addirittura progettando intimidazioni ai danni dei familiari dei carabinieri di Cisterna di Latina.

Tutto questo non è accettabile e ritengo renda ancor più urgente il potenziamento di uomini e mezzi per il contrasto al crimine in provincia, oggetto di un ordine del giorno che ho presentato lo scorso anno e da me sollecitato anche nel recente colloquio che ho avuto con il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho. Nelle ultime ore ho avuto inoltre modo di confrontarmi con il procuratore capo di Latina, Giuseppe De Falco, che mi ha ribadito le sue preoccupazioni sulla crisi economica generata dall’emergenza coronavirus.


Con ogni probabilità la malavita pontina cercherà di sfruttare l’occasione, prestando denaro a tassi usurari a imprenditori disperati e poi mettendo le mani sulle loro aziende. L’attenzione da parte degli inquirenti è massima e il tema la prossima settimana verrà affrontato anche in un apposito incontro in Prefettura a Latina. Farò tutto il possibile in Commissione finanze per rendere il Decreto Imprese impermeabile alle mafie, contribuendo a far ottenere il prima possibile i prestiti alle aziende sane e, senza creare ostacoli burocratici, garantendo allo stesso tempo controlli rigorosi affinché quel denaro non finisca nelle mani del crimine”. A dichiararlo Raffaele Trano, presidente della Commissione finanze alla Camera.