La Provincia di Latina, alla luce delle recenti disposizioni del Presidente del Consiglio dei Ministri, ha disposto la proroga dei progetti di smart working per la quasi totalità dei propri dipendenti fino al 30 aprile prossimo.
Attualmente sui 279 dipendenti stanno prestando servizio presso le diverse sedi soltanto coloro il cui lavoro è essenziale per il funzionamento dell’ente: oltre agli addetti al ricevimento degli atti e a coloro che si occupano della manutenzione di edifici scolastici e scuole ci sono gli agenti della Polizia provinciale la cui presenza sul campo è stata richiesta dal Prefetto per verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul territorio per contenere il diffondersi del Coronavirus, in particolare nella zona di Fondi da quando è stata dichiarata ‘zona rossa’. “Lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile – sottolinea il presidente della Provincia Carlo Medici – si è rivelato idoneo a garantire la continuità e la regolarità dei servizi forniti dall’ente ma dobbiamo continuare ad attenerci alle norme evitando gli spostamenti se non quando sono davvero indispensabili. Dobbiamo rimanere a casa e adottare tutte le cautele richieste per fare in modo che la situazione rientri e che l’emergenza Covid-19 finisca il prima possibile”.