Fondi, il Comune fa il punto sull’emergenza: dallo scoppio del caso alla “zona rossa”

Il Comune di Fondi

Una sorta di storia a tappe del Coronavirus a Fondi. Un documento diffuso dal Comune e messo a disposizione degli organi dell’informazione in cui si mettono in evidenza le tappe e la storia del Covid-19 da quando è scoppiata l’emergenza nel sud pontino e soprattutto a Fondi.

  • L’indagine epidemiologica ha ricondotto l’attenzione ad un soggetto di Fondi, poi risultato positivo, che nei giorni precedenti aveva preso parte ad una cena in occasione della festivitĂ  del Carnevale.
  • La cena, a cui hanno partecipato diversi anziani, si è svolta quando il primo DPCM con le relative prescrizioni non era stato ancora emanato.
  • La ASL ha attivato tempestivamente tutte le procedure previste, individuando le persone per le quali è stato disposto l’isolamento domiciliare.
  • Da bollettino ufficiale al momento sono 47 i casi registrati nel territorio di Fondi, di cui 4 negativizzati, ed 1 solo deceduto.
  • Dall’ordinanza del Presidente della Regione Lazio del 19 Marzo u.s. si apprende che a Fondi il numero di pazienti in sorveglianza attiva sarebbe pari a 192 e quello delle persone in isolamento domiciliare 760. In merito a questi dati è doveroso rilevare che le persone messe in isolamento domiciliare sono state individuate da un elenco generale acquisito presso il Comune di soggetti iscritti al Centro anziani, ma di cui circa 2/3 degli stessi non risultavano partecipare alle attivitĂ  da oltre un anno, tanto è vero che alla data di acquisizione dell’elenco solo 182 erano le persone che avevano regolarizzato la quota associativa 2020. La misura adottata per meri fini precauzionali ha interessato quindi un numero di gran lunga superiore a quello dei soggetti che potevano essere eventualmente interessati dal possibile contagio.
  • Il Comune di Fondi è stato costantemente in contatto con la Prefettura e la ASL provinciale per monitorare l’evolversi della situazione epidemiologica.
  • Considerata la classificazione della cittĂ  quale cluster da monitorare costantemente e altresì in considerazione dell’invito formulato dalla Prefettura ad intensificare i controlli in merito all’attuazione delle misure di contenimento in atto, il Vice Sindaco di Fondi Beniamino Maschietto ha emanato il 16 Marzo scorso un’ordinanza inerente ulteriori misure restrittive, disponendo tra l’altro la chiusura al pubblico del cimitero comunale, delle aree mercatali, dei parchi e di tutte le aree verdi aperte al pubblico e altresì il divieto di praticare le attivitĂ  sportive e motorie all’aria aperta su tutto il territorio comunale, incluse le spiagge.
  • Il Comune di Fondi ha anche attivato specifici servizi di controllo finalizzati all’osservanza delle disposizioni attraverso l’attivitĂ  mirata della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine: in pochi giorni ne sono stati effettuati circa 400 su persone a piedi o alla guida di veicoli, di cui 40 denunciate all’autoritĂ  competente per l’accertamento delle responsabilitĂ  ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale e con l’applicazione di sanzioni amministrative fino a 500 Euro.
  • L’Amministrazione comunale ha chiesto nei giorni scorsi a Regione ed Asl di accedere ai dati relativi sia ai soggetti contagiati che a quelli in sorveglianza attiva e in isolamento domiciliare al fine di supportare la stessa ASL nel monitoraggio sanitario con la verifica puntuale degli obblighi di isolamento o quarantena domiciliare. Ciò non è stato possibile per le vigenti norme di tutela della privacy. Solo ieri la Protezione Civile ha emanato uno specifico provvedimento che consente l’utilizzo di questi dati anche ai Comuni e pertanto l’Amministrazione comunale di Fondi auspica che grazie a questa disposizione potrĂ  contribuire a supportare la ASL in maniera ancora maggiore.