Dall’Ente municipale fondano arriva una nota in cui oltre a precisare le solite precauzioni per evitare il diffondersi del contagio, si fa riferimento anche alle nuove norme del decreto del presidente del consiglio emanato durante la notte.
“Il Vice Sindaco di Fondi Beniamino Maschietto rende noto che, come da DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI EMANATO IN DATA ODIERNA, DOMENICA 8 MARZO 2020, sull’intero territorio nazionale e pertanto anche a Fondi sono attuate MISURE FINALIZZATE AL CONTRASTO E AL CONTENIMENTO DEL DIFFONDERSI DEL VIRUS COVID-19 (cfr. Art. 2 del suddetto decreto).
SI EVIDENZIA IN PARTICOLARE CHE:
– sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;
– sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
– è sospesa l’apertura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura;
– per lo svolgimento delle attività di ristorazione e bar sussiste l’obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
– è fortemente raccomandato presso gli altri esercizi commerciali, all’aperto e al chiuso, che il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
– sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro;
– l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro;
– sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri;
– sussiste il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.
RESTANO SOSPESI FINO AL 15 MARZO 2020 I SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA (cfr. articolo DLgs. 13 Aprile 2017, n. 65) E LE ATTIVITÀ DIDATTICHE NELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, nonché i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche già programmate. E’ demandata ai dirigenti scolastici l’attivazione, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, di modalità di didattica a distanza, con riguardo anche alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
Si raccomanda a chiunque avverta SINTOMI SOSPETTI di non recarsi ai Pronto Soccorso, ma di CONTATTARE TELEFONICAMENTE il proprio medico di famiglia oppure i numeri nazionali 112 e 1500 o il numero verde regionale 800118800.
RESTANO DA SEGUIRE CON ATTENZIONE TUTTE LE PRESCRIZIONI E LE NORME DI COMPORTAMENTO di cui all’Allegato 1 del predetto decreto (misure igienico-sanitarie):
a) Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) Evitare abbracci e strette di mano;
d) Mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri , in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.