Assunzioni Lsu, il Tar ordina alla Regione di pagare 146mila euro

Bassiano

La Regione Lazio dovrà pagare 146mila euro al Comune di Bassiano. Con tanto di interessi. E dovrà farlo entro 40 giorni.

A stabilirlo, con un decreto, è stato il presidente della sezione Prima Quater del Tar del Lazio, Salvatore Mezzacapo, accogliendo la richiesta dell’amministrazione retta dal sindaco Domenico Guidi che reclamava i fondi per i lavoratori socialmente utili.


Il 29 novembre 2011 la Regione si è infatti impegnata a sostenere i costi delle retribuzioni di tali lavoratori per tre anni, con la possibilità di rinnovo dei contratti per il biennio successivo.

Il Comune di Bassiano ha quindi assunto part time, a tempo determinato e per 20 ore settimanali, 14 lsu, anticipando poi le somme necessarie.

Dopo alcuni rilievi della Corte dei Conti, la Regione ha però parzialmente annullato gli accordi come quello stretto con l’ente locale pontino e quest’ultimo, a sua volta, ha dovuto annullare i contratti di lavoro. Ma restavano le somme già pagate.

Da lì il ricorso al Tar e il decreto con cui il Tribunale amministrativo impone ora il pagamento a favore del Comune di Bassiano.