Via Roccagorga, palazzina a colpi di abusi: in quattro a giudizio

Abuso d’ufficio, abusivismo edilizio e invasione arbitraria di un’area comunale. Queste le accuse mosse dal pm Giuseppe Miliano sull’ormai nota palazzina di via Roccagorga, un edificio di sette piani, in cui sono stati ricavati 19 alloggi, ma che secondo il magistrato farebbe parte di quelli autorizzati sulla scorta di piani particolareggiati viziati, tanto da essere stati poi annullati dal commissario prefettizio Giacomo Barbato.

Una vicenda per cui il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha ora disposto quattro rinvii a giudizio.


Il prossimo 24 giugno si aprirà così il processo a Luigi Paolelli, capo dell’ufficio edilizia privata del Comune, Luigi Paolelli, al direttore dei lavori, Fabio Tomeo, alla proprietaria dell’immobile, Rosa Belani, e all’amministratore unico della società costruttrice Seccafien Costruzioni, Fabrizio Seccafien.

La palazzina è stata considerata dunque frutto di piani approvati a colpi di abuso d’ufficio.

Nella realizzazione dell’edificio, sempre per il pm Miliano, sarebbero inoltre stati compiuti altri abusi e sarebbe stata invasa anche un’area comunale.

Prima udienza tra quattro mesi. Il Comune intanto si è costituito parte civile.