Sono stati scarcerati questa mattina i due coniugi di Minturno, già pregiudicati, trovati in possesso di hashish, cocaina e di una pistola completa di munizioni.
La coppia, una volta comparsa davanti al Gip, ha provato a ridimensionare il quadro accusatorio sostenendo l’uso almeno in parte personale della sostanza stupefacente ed evidenziando come l’arma, una Beretta 7.65, non fosse stata trovata in casa ma nelle pertinenze dell’abitazione. Sebbene, da quanto riportato dai militari nei verbali, l’arma era custodita in un borsello visto lanciare dalla donna dalla finestra mentre i militari bussavano insistentemente alla porta, identificando ed ascoltando peraltro due acquirenti appena giunti sul posto per acquistare sostanza stupefacente.
Il giudice, a conclusione degli interrogatori e sentiti i difensori, gli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Roberto Palermo, ha tuttavia rigettato la richiesta del pubblico ministero, Emanuele De Franco, di applicare ai due pregiudicati la custodia cautelare in carcere, applicando, viceversa, la misura degli arresti domiciliari invocata dalla difesa.