La Lega Giovani chiede una strada per i martiri delle foibe

I gruppi di Santi Cosma e Damiano, Minturno e Formia della Lega Giovani chiedono alle rispettive amministrazioni “un atto di civiltà”.

Riteniamo infatti giusto dedicare – si legge nella nota a firma dei tre coordinatori Gennaro Rubiconti, Andrea Iannella e Ivan D’Urso – una strada o una piazza dei nostri comuni alle persone che persero tragicamente la vita in Istria e Dalmazia. Decine di migliaia di fratelli e sorelle furono uccisi e fatti sparire nelle foibe con un preciso scopo di pulizia etnica. Il ricordo di queste vittime deve essere portato avanti a prescindere dalle fedi politiche che per troppo tempo hanno ridotto queste persone a morti di serie B se non addirittura avuto atteggiamenti di negazionismo.”


“Ricordare – proseguono nella nota – è importante soprattutto in un periodo come questo in cui si combatte giustamente ogni forma di discriminazione. Da quando nel 2004 è stato istituito il Giorno del Ricordo molte città hanno voluto dare dignità alle vittime di quella follia. Abbiamo deciso di inoltrare questa richiesta uniti come Lega Giovani Sud Pontino e non come esponenti dei singoli coordinamenti proprio per sottolineare come tali tragici eventi debbano unire nel ricordo l’intera Nazione, al di là delle ideologie, fiduciosi dell’ascolto delle nostre amministrazioni”.