Tendini e articolazioni, come migliorare la loro salute

Il benessere complessivo del nostro corpo non può prescindere da una dieta sana né da una costante attività fisica. Particolare attenzione deve essere prestata ai muscoli, la cui flessibilità da ottenere grazie a movimenti calibrati e corretti è da mettere al primo posto nella graduatoria delle buone abitudini quotidiane. Stiamo parlando di piccoli grandi accorgimenti, a beneficiare dei quali saranno in modo particolare i nostri tendini: da questa fitta rete di strutture fibrose passa costantemente e viene elaborato ogni gesto, prima di trasformarsi in movimento compiuto. Meglio stiamo con noi stessi e con il nostro corpo, tanto meglio potremo affrontare la sfide che la vita ci pone davanti ogni giorno. Non bisogna mai sottovalutare la pericolosità di un disagio fisico – inizialmente piccolo – legato a muscoli, ossa, cartilagine e soprattutto tendini: quelli che sembrano leggeri disturbi potrebbero aggravarsi nel tempo, se non vengono correttamente affrontati. La salubrità delle articolazioni è essenziale, soprattutto man mano che si va avanti con l’età. Si tratta inoltre di un fattore che va a influire direttamente sulla nostra autostima: essere autonomi è un sinonimo assoluto di indipendenza. L’infiammazione dei tendini in particolare, una volta che si sia sviluppata, potrà innescare col passare del tempo dolori anche forti: l’opinione di un medico potrà togliere molti dubbi, inoltre potrebbe tornare utile ricorrere a un integratore alimentare: per approfondire meglio la tematica consulta soluzione.online. La salute dell’organismo potrà trarre sicuro beneficio dai principi attivi contenuti negli integratori: le infiammazioni potranno essere scongiurate e la struttura corporea rinforzata ad hoc. Sempre meglio scegliere quelli per realizzare i quali siano stati usati ingredienti di tipo naturale.

 


La giusta attività fisica e il movimento: cosa fare

E’ chiaro che gli integratori non potranno sostituirsi a una dieta corretta e a buone pratiche di fitness e stretching. Ecco perché, pur essendo in grado di offrire un ‘extra’ in fatto di benessere, dovranno essere affiancati da un piano strutturato – e personalizzato – che vada a regolare l’attività fisica da porre in essere: i vostri tendini ringrazieranno. In generale dovremo sempre prestare la dovuta attenzione ai carichi di stress che riserviamo anche involontariamente ai muscoli: quelli di tipo più costante e ripetitivo potrebbero infatti portare all’insorgere di problematiche e infiammazioni. Per capire, decidere all’improvviso di iniziare a svolgere un’attività di jogging o trekking senza preparazione né nozioni precise sulle tecniche di corsa e camminata (magari riservando tempi troppo lunghi al movimento o utilizzando scarpe non adatte) potrà aprire le porte a una delle infiammazioni più dolorose, quella al tendine d’Achille. I tendini sono piccole grandi macchine perfette, ai quali ci affidiamo per compiere qualsiasi tipo di gesto: la loro funzione è infatti quella di trasmettere la forza del muscolo contratto alla struttura ossea di riferimento, trasformando il tutto in un movimento armonico. Le sollecitazioni troppo intense, violente o improvvise dell’organismo, come quelle legate a una scorretta attività fisica, possono portare anche a generare dei microtraumi che scatenano le infiammazioni e l’usura dei tendini. Abitudini di vita sbagliate anche nel quotidiano (posture scorrette, utilizzo errato di strumenti di lavoro) possono favorire il manifestarsi di una fastidiosa tendinite: può colpire spalle, mani e gomiti ma anche caviglie e ginocchia.