Il mercato dei camion usati in Italia

Il mercato dei camion usati nel nostro Paese conquista volumi sempre più elevati anche per merito del commercio elettronico globale, mentre le auto dimostrano di ringiovanire prima dei mezzi pesanti. Va detto che l’Italia è ai primi posti in Europa nella classifica di anzianità del parco auto in circolazione. Lo scenario in relazione ai tir, invece, è piuttosto altalenante. Secondo il Centro Ricerche Continental, per esempio, i veicoli commerciali e i mezzi pesanti si rinnovano in tempi più lenti rispetto a quel che avviene per le auto.

Il rinnovamento dei mezzi pesanti

Uno dei fattori che possono contribuire al rinnovamento dei camion, creando un ambiente favorevole affinché questo possa accadere, è la riduzione della concorrenza sleale: un aspetto su cui si può incidere anche dal punto di vista normativo, per esempio intervenendo sul riposo settimanale in cabina o sul cabotaggio illegale. Sarebbe importante un ricambio soprattutto per i tir che hanno più di 15 anni di vita alle spalle: provvedere alla loro sostituzione con mezzi meno datati, non per forza nuovi, sarebbe un passo in avanti di non poco conto anche sotto il profilo della sicurezza.


La situazione in Italia

Imbattersi in strada o in autostrada in un autocarro usato in condizioni non ottimali non è così raro: a volte può accadere che si tratti di un veicolo in forma non perfetta, mentre in altri casi il mezzo risulta semplicemente sovraccarico. In entrambe queste circostanze, però, si ha a che fare con un rischio per la sicurezza. In media ogni anno vengono rilasciati più o meno 25mila libretti di circolazione per i nuovi autocarri: nel confronto con i camion già immatricolati in un Paese straniero il rapporto è di tre a uno, tenendo conto dei mezzi per cui si richiede una targa nuova per circolare da noi.

Qual è l’età media del parco mezzi pesanti

In base ai dati Acea, il parco mezzi pesanti e autocarri in circolazione nel nostro Paese ha un’età media superiore ai 13 anni. La media europea è decisamente più bassa, visto che non arriva ai 12 anni. Sono più di 7mila, invece, le prime iscrizioni nel nostro Paese di mezzi che hanno già una targa: essi arrivano soprattutto dalla Germania, nel 40 per cento dei casi, ma ci sono anche più di mille camion che arrivano dai nuovi Paesi membri dell’Unione Europea. Per quel che riguarda la distinzione di età, il 12 per cento dei tir targati che arrivano da fuori e vengono immatricolati in Italia per la prima volta è del tipo Euro III; il 7 per cento, invece, è del tipo Euro IV, mentre ben il 61 per cento è del tipo Euro V.

I camion Euro VI

Per quanto concerne i mezzi pesanti Euro VI, invece, si ha a che fare con un volume piuttosto significativo: si parla, infatti, di più di 900 autocarri, con numeri in crescita. Tali mezzi nella maggior parte dei casi hanno una provenienza tedesca e sono stati immatricolati nel 2014 o nel 2015.

Il ruolo del commercio elettronico

Come si è detto, anche per la compravendita di mezzi pesanti usati il commercio elettronico sta rivestendo un ruolo sempre più importante, mentre un numero crescente di aziende fa affidamento sull’usato recente. Il ricorso alle piattaforme digitali e ai canali di commercio elettronico è una costante, e tra gli strumenti più apprezzati in questo ambito c’è Tradus: si tratta di un portale web di portata mondiale in cui sono presenti le offerte relative ai mezzi commerciali di tutto il pianeta.

Che cos’è e come funziona Tradus

Il vasto assortimento di mezzi a disposizione su Tradus.com include non solo i mezzi pesanti e i veicoli commerciali usati, ma anche qualsiasi altro veicolo – nuovo o meno – che si possa utilizzare per il trasporto su gomma o per il lavoro. Una delle caratteristiche più interessanti della piattaforma consiste nella possibilità di mettere a confronto le attrezzature, i mezzi pesanti e i macchinari: qui l’offerta si incontra con la domanda, e gli utenti hanno l’opportunità di usufruire di un servizio di assistenza completo e rapido. Insomma, questo è il punto di riferimento per coloro che intendono capitalizzare il proprio parco mezzi ma anche per coloro che sono alla ricerca di un’offerta conveniente.