Questa mattina, nell’ambito di diversi controlli in ambito nazionale per illeciti commessi in materia di professioni sanitaria, i Carabinieri del Nas di Latina, insieme a quelli di Parma hanno dato esecuzione nei confronti di tre studi odontoiatrici delle province di Latina e Piacenza. A firmare il sequestro preventivo il Gip del Tribunale di Latina la dottoressa Giorgia Castriota.
Ad indagare – come fanno sapere dal Nas – oltre al comparto pontino dei Carabinieri, anche la Procura della Repubblica con il sostituto procuratore Valentina Giammaria, che avrebbe avuto modo di accertare come all’interno degli studi dentistici oggetto del provvedimento, “un odontotecnico, eccedendo dalle proprie funzioni e competenze, effettuasse prestazioni sanitarie di esclusivo compito odontoiatrico, grazie anche alla complice tolleranza di due direttori sanitari delle strutture”.
Per l’odontotecnico è scattata la denuncia e dovrà rispondere del reato di esercizio abusivo della professione medica. “Per tale motivo l’Autorità giudiziaria ha ritenuto di interrompere la prosecuzione dell’illecito, emettendo il provvedimento cautelare di sequestro delle strutture utilizzate per l’esercizio dell’attività medica”.
Il valore complessivo delle strutture poste sotto sequestro e l’attrezzatura medica sequestrata si aggira attorno ai tre milioni di euro.
