Richiama uomo che urina in strada, poliziotto aggredito e spedito in ospedale

Dopo l’aggressione da parte di un uomo che stava urinando in strada, un poliziotto in servizio in provincia di Latina è finito in ospedale.

Prognosi iniziale di 15 giorni, salvo complicazioni, per l’agente Angelo Razzano, da anni in forza alla polizia scientifica del Commissariato di Formia. E’ stato ferito da un uomo afflitto, come emerso con gli accertamenti delle autorità, da disturbi psichici. I fatti si sono verificati nel primo pomeriggio di sabato a Mondragone, dove Razzano risiede.


In quei momenti fuori servizio, era intervenuto dopo aver notato un soggetto urinare su un garage, in un’area pubblica. Peccato che il solo approccio verbale volto a ripristinare un minimo di decoro sia bastato per scatenare un’inattesa furia: l’agente è stato aggredito con violenza dallo sconosciuto, venendo steso senza avere il tempo di opporre alcuna reazione.

Vedendosi a margine costretto, come accennato, a ricorrere alle cure ospedaliere. Sul luogo teatro dei fatti, scattato l’allarme, si sono portati gli agenti della polizia municipale. Da inquadrare anche alla luce dei disagi psichici di cui soffre, la posizione dell’autore dell’aggressione, che non è stato arrestato. 

Si tratta di un cittadino italiano di madre brasiliana, e non di un extracomunitario di nazionalità marocchina, come invece riportato a caldo da qualche giornale online e, in sostanza, dal coordinamento mondragonese di Fratelli d’Italia. Sottolineatura, quella sull’effettiva nazionalità dell’aggressore, unita a quella sulle sue condizioni mentali, giunta anche dall’ex assessore locale Mario Fusco, esponente della civica ‘Io amo Mondragone’, che ha stigmatizzato il tentativo di strumentalizzazione politica della controparte, pur non lesinando – sarebbe stato strano il contrario – solidarietà e parole di ammirazione per il poliziotto ferito. 

E, se c’è un dato, è proprio questo: l’ennesima divisa spedita in ospedale. Circostanza che ha portato a un duro intervento del Sap di Latina. “La segreteria provinciale, anche in nome e per conto di tutte le segreterie locali del Sap di questa provincia, esprime massima vicinanza e solidarietà nei confronti del collega e amico Angelo Razzano, già vice-segretario provinciale di questa organizzazione sindacale, oggetto di un’indicibile aggressione”, che “gli ha cagionato gravi lesioni e che solo per una mera casualità non ha avuto esito più drammatici. Ancora una volta – continuano dal sindacato di polizia – ci troviamo a dover evidenziare un’aggressione verso un appartenente alle forze dell’ordine, ancora una volta le nostre coscienze e quelle di tanti, tantissimi cittadini onesti e dei colleghi, rimangono inesorabilmente turbate da un’intollerabile ‘escalation di violenza’ verso chi indossa una divisa. Non si può rispondere che con una ferma condanna”.