Una Fiera del turismo, a Latina, per fare diventare la nostra provincia finalmente protagonista in un settore che mostra tutti i dati in crescita e su cui si deve puntare per il rilancio, anche economico, del territorio pontino.
La Fiera provinciale del Turismo di Latina verrà organizzata all’interno del Polo fieristico della ex Rossi Sud, in via del Monti Lepini, già proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Latina. Un’idea proposta dal Presidente dell’associazione Minerva e dell’Osservatorio per lo sport e il turismo sportivo di Latina, Annalisa Muzio, recepita e condivisa dal Presidente della Provincia, Carlo Medici, che ha individuato proprio nell’ex Rossi Sud il posto più idoneo per organizzare quello che sarà un evento a livello nazionale ed internazionale.
Una grande manifestazione per la promozione turistica del nostro territorio e certamente un’importante vetrina per i luoghi e i nostri prodotti d’eccellenza. Un piano strategico per lo sviluppo di questo settore per fare conoscere la nostra provincia che merita di avere le stesse opportunità, già sfruttate da diversi anni, da molte altre città italiane.
“La struttura dell’ex Rossi Sud è perfetta per diventare la sede di una fiera provinciale del turismo, un progetto di ampie prospettive per il rilancio del territorio pontino mettendo in campo tutte le nostre potenzialità, e soprattutto dando vita ad una sinergia tra Provincia, comuni, associazioni, imprese e operatori del settore – sottolinea Medici. Si tratta di una struttura che può, e deve vivere una nuova vita, rispetto all’attuale livello di utilizzo”.
“E’ arrivato il momento di uscire dall’immobilismo e rilanciare il nostro territorio partendo proprio dal turismo che, ad oggi, rappresenta un importante indicatore economico. Il turismo in Italia è pari al 16% del Pil nazionale dunque – spiega Annalisa Muzio – è facile capire l’importanza del ruolo di questo settore e di quelli ad esso collegati come la valorizzazione delle risorse territoriali e naturali. E’ un importante punto di partenza per lo sviluppo dell’economia locale perché consente di amplificare la portata di altri comparti come quello culturale, balneare, sportivo ed enogastronomico. Dobbiamo imparare a fare sistema tra tutti i soggetti che si adoperano per la crescita economica del nostro territorio perché – conclude Muzio – la nostra provincia non ha niente da invidiare a chi già vede nel turismo un importante tassello economico, tuttavia, solo lavorando in sinergia possiamo raggiungere i risultati sperati. Gli imprenditori sono dalla nostra parte ma non bastano; abbiamo bisogno anche delle istituzioni, che facciano da raccordo tra tutti i comuni, ed è per questo che ringrazio il Presidente Medici per avere reso operativo, fin da subito, questo importante progetto”.
La fiera provinciale del turismo rappresenterebbe un’occasione unica per generare il necessario innesco tra offerta e domanda, oggi quasi assente o causale, con il coinvolgimento di tutta la provincia, e dei suoi 33 Comuni, ricchi di storia, cultura e bellezze naturalistiche. Un progetto di cui faranno parte anche imprenditori e associazioni di categoria e associazioni di promozione turistico/sportiva già attive sul nostro territorio.
“Sarà mia cura – spiega Medici – coinvolgere anche la Regione Lazio affinché valorizzi, e dia forza, alla volontà dei Comuni della provincia di crescere in un settore attivo soltanto nella stagione estiva e che interessa per lo più la parte costiera a fronte di un’offerta, e di un patrimonio culturale, storico, climatico ed enogastronomico unico in Italia. È obbligatorio, per il futuro superare l’annoso ritardo che caratterizza lo sviluppo turistico del nostro territorio anestetizzato dagli insediamenti industriali ora dismessi, che mal si coniugavano con le nostre caratteristiche, e che hanno lasciato in eredità soltanto ecomostri disseminati in varie zone”.
In Italia le città che fanno turismo, e destagionalizzano, hanno fattori di crescita economica importanti e che potrebbero facilmente essere ripetuti, e rimodulati, sulle peculiarità del nostro territorio. Occasione per lanciare, ufficialmente, l’idea della Fiera del turismo della provincia di Latina sarà il viaggio in Cina che a breve farà il Presidente della Provincia, Carlo Medici, per la partecipazione alla II edizione del Congresso Internazionale per la Cooperazione tra governi locali cinesi e governi locali italiani, che si svolgerà dal 27 al 30 novembre prossimi, nella metropoli di Chengdu. Scopo dell’incontro quello di intensificare scambi economici e culturali tra i vari Paesi e la presenza del Presidente della Provincia di Latina è certamente un’occasione unica per fare conoscere il nostro territorio.
Rispetto alle carenze nella ricettività alberghiera della nostra provincia, e soprattutto della città di Latina, Medici spiega: “Sono convinto che, attraverso l’applicazione delle recenti ed eccellenti norme regionali in ambito urbanistico (che riguardano la rigenerazione urbana e la legge regionale 38 per le aree agricole), sia possibile riconvertire strutture esistenti, o peggio abbandonate, in strutture turistico ricettive per arricchire l’offerta di posti di letto ed ospitalità diffusa. Sono certo che la Fiera del turismo può rappresentare il primo importante passo verso una nuova politica nell’ambito del turismo e della cultura sportiva nella provincia di Latina”.