Gatti randagi, l’esposto dell’Enpa: nel mirino le procedure delle cliniche veterinarie

Nei giorni scorsi l’’E.N.P.A., Ente Nazionale Protezione Animali, ha depositato presso gli uffici della Procure della Repubblica di Cassino e Latina, oltre che alla Corte dei Conti, un esposto a firma della presidente, la senatrice Carla Rocchi, e della dottoressa Luisa Abbate, presidente della sezione E.N.P.A attiva sul litorale pontino e sulle isole ponziane.

“Con tale atto – spiegano dal sodalizio – si chiede di fatto di accertare il corretto adempimento, da parte delle cliniche veterinarie convenzionate e dei Comuni ricompresi nel territorio della Provincia di Latina, delle procedure prescritte circa la degenza e la reimmissione sul territorio dei gatti randagi oggetto di pronto soccorso”.