Nasce il progetto per la costruzione del Cammino della Regina Camilla, un “cammino sociale” di circa 130 chilometri suddiviso in diverse tappe che attraversa tutti i borghi della Valle del fiume Amaseno, un territorio straordinario dal punto di vista culturale e naturalistico, situato nel Lazio meridionale tra le province di Latina e Frosinone.
L’idea nasce alcuni anni fa all’interno di un progetto di ricerca condotto e seguito da Sara Carallo, ricercatrice dell’Università di Roma Tre, che ha portato alla realizzazione di un portale web dedicato alla Valle dell’Amaseno (www.valledellamaseno.it).
È proprio dall’esperienza di incontro di questi luoghi e delle sue comunità che questa idea ha iniziato a farsi strada nel cuore delle persone e a trasformarsi in un progetto originale e ambizioso che ha l’obiettivo di promuovere e rendere fruibile il patrimonio materiale e immateriale della Valle dell’Amaseno, il DNA di una comunità, attraverso modalità di turismo sostenibile, a bassissimo impatto ambientale e ben integrate con le potenzialità dell’area.
Il Progetto del Cammino della Regina Camilla vede attualmente il coinvolgimento e l’adesione del Gruppo di ricerca Terre Alte del Club Alpino Italiano (sezioni di: Frosinone, Sora, Cassino, San Donato Val Comino), delle Ass.ni A piedi liberi e Cultores Artium (come gruppo di coordinamento) insieme alla XIII Comunità Montana dei monti Lepini Ausoni, la Compagnia dei Lepini e a numerose associazioni locali e liberi cittadini della Valle.
Si tratta di un progetto partecipativo ed è quindi aperto all’adesione di chiunque voglia offrire il proprio contributo.
L’itinerario è dedicato alla Regina dei Volsci, Camilla, protagonista di una leggenda che accomuna tutti i borghi della Valle, ed è volto a favorire processi di inclusione socio spaziale tra le popolazioni, a rafforzare la loro consapevolezza identitaria e il legame con il territorio.
Le recenti esperienze di successo di altri cammini in Italia (come ad esempio la Via degli Dei da Bologna a Firenze o il Cammino di San Benedetto) mostrano che i cammini sono in grado di generare processi virtuosi di sviluppo e crescita economica, sociale e ambientale. Proprio per questo il progetto di Cammino della Regina Camilla sosterrà le realtà ricettive, enogastronomiche e commerciali locali attraverso il loro coinvolgimento diretto. Il percorso, ad anello, parte dalla stazione ferroviaria di Priverno-Fossanova per favorire il più possibile una mobilità sostenibile e attraversa tutti i borghi della Valle (Abbazia di Fossanova, Priverno, Roccagorga, Maenza, Prossedi, Giuliano di Roma, Villa Santo Stefano, Castro dei Volsci, Vallecorsa, Amaseno, Pisterzo, Roccasecca dei Volsci, Sonnino).
Il territorio è costituito da importanti evidenze storico culturali e naturalistiche, da aree di rilevante interesse speleologico e altri geositi, nonché da Zone di Protezione Speciale e Siti di Importanza Comunitaria, costituendo così un insieme paesistico tra i più caratteristici del Lazio meridionale.
Il cammino si collegherà agli altri cammini già esistenti sul territorio (come la Via Francigena nel Sud), seguirà antichi percorsi della transumanza e mulattiere per dare valore a tutto il patrimonio già esistente nella Valle. Potrà essere percorso a piedi, in mountain bike o a cavallo.
Sabato 21 dicembre sarà inaugurata la prima tappa del cammino: dalla Stazione di Priverno-Fossanova a Roccagorga (passando per Priverno).
Nei mesi successivi verranno presentate le altre tappe attraverso l’organizzazione di escursioni ed eventi pubblici ed infine tutto il cammino. È prevista anche la pubblicazione di una guida del Cammino in cui saranno inserite tutte le informazioni tecniche e logistiche per poter svolgere l’itinerario e approfondimenti culturali sulla storia del territorio e sulle comunità che lo abitano.
Per maggiori informazioni potete rivolgervi a:
Sara Carallo, responsabile scientifico del progetto
camminoreginacamilla@gmail.com – 3496480272
Sito web: http://www.valledellamaseno.it/valle/cammino-regina-camilla/