Videoproiettori da salotto, guida all’acquisto

I video proiettori da salotto rappresentano una soluzione sempre più gettonata all’interno delle nostre case. A spingere per una soluzione di questo genere è  in particolare la constatazione che la visione dei contenuti televisivi tramite questo strumento può rivelarsi estremamente suggestiva. Una volta che si sia entrati nell’ottica di acquistarne uno, però, per la sua scelta definitiva occorre partire dalle proprie esigenze, iniziando con il rispondere a due domande fondamentali: a cosa deve servire? Qual è il budget disponibile?

L’utilizzo per l’HomeCinema            


Ove la necessità primaria sia quella di guardare film a casa, il videoproiettore dovrebbe avere un formato 16:9, proprio in considerazione del fatto che la maggior parte delle pellicole sono disponibili in tale formato.
I più apprezzati in assoluto nel settore dell’HomeCinema sono  i videoproiettori Full HD (1920×1080), mentre ove si intenda disporre della migliore risoluzione presente sul mercato, la scelta ideale può essere rappresentata da un videoproiettore 4K (3840 x 2160 Pixel).
Va anche sottolineato come i videoproiettori di alta qualità Full HD concepiti per l’HomeCinema dispongono di un ”Upscaling 4K”, come la tecnologia 4K-Enhancement, la quale consente di visualizzare contenuti in 4K anche utilizzando uno schermo Full HD. E proprio il proiettore 4k è oggi uno dei più richiesti sul mercato.

La tecnologia e il rapporto di contrasto

Ormai un videoproiettore di buon livello ideato per l’ HomeCinema è in grado di supportare la tecnologia 3D, mentre nel caso se ne desideri uno di gamma superiore si può avere anche il calcolo dell’immagine intermedia in 2D e in 3D. In tal modo è possibile proiettare una immagine fluida anche nel caso in cui le scene siano particolarmente movimentate.
A calcolare l’immagine intermedia è una funzione di calcolo, ovvero la Frame Interpolation. La riproduzione fedele di colori e sequenze dipende invece dal rapporto di contrasto, il quale deve essere perlomeno 10.000 : 1.

Luminosità e rumorosità

Altri due aspetti fondamentali nella scelta di un videoproiettore sono poi la luminosità e la rumorosità. Per quanto concerne il primo aspetto occorre tenere nel debito conto le condizioni che caratterizzano l’ambiente di proiezione. Ove esso sia perfettamente oscurabile, possono bastare 1500 Ansi Lumen, nel caso in cui sia molto illuminato, ce ne vorranno non meno di 3mila.
Per quanto riguarda invece il livello di rumorosità, altro aspetto fondamentale nell’HomeCinema, il dispositivo dovrebbe attestarsi sotto i 30 dB, oltre a poter godere di una strumentazione audio adeguata, che non può essere garantita dagli altoparlanti integrati. L’alternativa in grado di innalzare il livello prestazionale del dispositivo è un ricevitore AV dotato di Dolby Digital o con suono DTS.