Finisce 25-29 in favore degli ospiti, ma che partita tra HC Banca Popolare Fondi e Cassano Magnago sabato pomeriggio.
Nella prima frazione di gioco, quasi sostanziale l’equilibrio tra le due formazioni in campo al palazzetto dello sport di Fondi. Segnava 4-5 il tabellone luminoso dopo i primi 10’ di gioco. Ma dall’11’ il Cassano Magnago ha provato a prendere il largo, avanzando sul +3 al 20’ e chiudendo alla fine del primo tempo sul +4 dopo una salita in attacco non concretizzata da Leal.
Altro match nel secondo tempo: i padroni di casa sono tornati in campo con quella giusta cattiveria agonistica che, complice alcune superiorità numeriche, ha permesso ai ragazzi allenati da Giacinto De Santis di provare a rientrare in partita. Così dopo i primi 10’ della ripresa il Fondi era tornato a pieno titolo in partita, inseguendo da un incoraggiante -1 (16-17). Bella davvero la rete di Pola messa a segno al 10’ e valsa lo svantaggio minimo. Sfortunata, invece, sull’azione successiva la formazione di casa che ha avuto tra le mani di Zanghirati la palla del pari; occasione che si è infranta sul palo della porta difesa dal determinante portierone ospite Ilic. Dal 10’ del secondo tempo, comunque, fino al 17’ il match si è giocato punto a punto, anche se ai padroni di casa è mancato sempre quel quid per poter agguantare il pari che non è mai arrivato.

I pali, tanti, troppi, collezionati dai rossoblù, insieme ai due rigori non trasformati e qualche errorino di troppo hanno determinato un match in favore del Cassano Magnago che alla fine si è imposto in modo un po’ più agevole di come aveva valutato durante il match.
Tanti i giocatori da segnalare per le buone prestazioni da ambo le parti: sicuramente tra i padroni di casa Oliveira (6 reti), Pola e Zanghirati (5). Non si può, invece, non citare il top scorer del match Fantinato (con ben 11 gol), il solito Moretti (5) e il muro tra i pali Ilic.
Trasferta insidiosa, la prossima, per i rossoblù che saranno ospiti del Pressano.
Non vuole scusanti il coach pontino Giacinto De Santis, che a fine match ha spiegato: “Non credo alla fortuna nella pallamano, siamo stati bravi a rifarci sotto, ma dobbiamo creare ancora più occasioni per poter vincere partite come questa”. Sulla stessa linea anche il brasiliano Leal che ha sentenziato: “Questa sera c’è mancato un pizzico di fortuna e avremmo potuto anche vincere”.