Ubriaco, pretende di dormire nel pronto soccorso: danni e minacce. Poi invoca i carabinieri

L'ingresso del pronto soccorso fondano

Nottata ad alta tensione, nei giorni scorsi, presso l’ospedale di Fondi: un utente ubriaco ha scatenato il panico al pronto soccorso, facendo danni e minacciando il medico di turno. Tutto perché pretendeva di dormire presso la struttura.

L’uomo, un 54enne originario di Napoli ma da anni residente nella Piana, si era presentato al “San Giovanni di Dio” lamentando mal di stomaco e una sindrome ansiosa, chiedendo dei medicinali che potessero placare il suo stato di agitazione e di poter prendere sonno su una barella nella stanza delle visite.


Di fronte al rifiuto del personale operante rispetto l’ultima richiesta, l’uomo ha dato di matto: una serie di calci alla porta a vetri dell’ingresso del Ps, andata in frantumi, calci e pugni al box triage, parole pesanti nonché reiterate minacce verbali al camice bianco in servizio, una dottoressa. Una furia, il paziente. Per uno “show” alcolico che ad un certo punto l’ha visto – paradossalmente – invocare a gran voce l’intervento dei carabinieri. Era convinto di essere nel giusto.

Invocate a più riprese anche dal personale ospedaliero, peraltro, le divise. Che però in quei momenti non erano disponibili: sia carabinieri che polizia erano fuori per altri interventi. Solo in un secondo momento, sul posto si sono portati i militari dell’Arma, che a margine hanno provveduto a deferire a piede libero il 54enne.