Laboratori in fattoria per combattere l’isolamento da autismo

Continua il proficuo lavoro del Distretto 1 Asl/LT di condivisione degli obiettivi per il miglioramento dei servizi rivolti ai cittadini dei Comuni di ambito.

A partire da settembre è stato avviato il progetto di implementazione del Centro diurno per disabili “L’Agorà” di Cisterna di Latina, che prevede una serie di attività finalizzate ad offrire agli iscritti l’opportunità di svolgere percorsi diversificati. Una particolare attenzione verrà rivolta al tema dell’autismo con attività finalizzate, formazione specifica, incontri di sostegno rivolti ai genitori.


I primi interventi avviati nei giorni scorsi sono stati: laboratori in fattoria che intendono favorire esperienze esterne al centro al fine di acquisire nuove conoscenze relative alle realtà territoriali limitrofe, sia in termini paesaggistici, laboratoriali che umani. Le diverse fattorie proposte agli iscritti permettono esperienze diversificate, favorendo la loro partecipazione attiva.

Presso la Fattoria Mardero, oltre a visitare il luogo campestre e accudire gli animali, si parteciperà concretamente alla sgranatura e al confezionamento della lavanda.

La Fattoria Places Salaro, offre l’opportunità di una piacevole visita campestre e la possibilità di conoscere l’alpaca (una razza di pecora incrociata con il lama) partecipando al percorso di lavorazione della lana (dalla pulitura alla cardatura alla filatura) fino alla realizzazione del prodotto finito (braccialetto e palline in feltro).

Si proseguirà con le attività in azienda ossia visite guidate/formative in alcune aziende agricole del territorio per la conoscenza dei prodotti tipici: il kiwi e l’olio tramite un percorso che va dalla raccolta della materia prima e suo reperimento in natura, fino alla sua trasformazione in prodotto finito.
Saranno previsti laboratori per fare il sapone con metodi naturali e un laboratorio pratico finalizzato a far conoscere il mondo delle piante officinali con l’ausilio di un’erborista e cosmetologa.

Un altro importante obiettivo di questo progetto è arrivare a far acquisire conoscenze di base ed esperienze nella cura delle aree verdi in spazi adiacenti al centro.

“L’avvio di queste progettazioni, per la realizzazione dei quali è stato necessario mettere in sinergia diverse professionalità e realtà attraverso un lavoro di organizzazione e coordinamento molto impegnativo ed importante – sottolinea l’Assessore al Welfare Federica Felicetti -, ci permette ancora una volta di confermare la volontà di offrire, agli utenti del centro l’Agorà e alle loro famiglie, delle opportunità di crescita e di raggiungimento di nuovi obiettivi all’interno della società in cui si muovono.
Fine primario della partecipazione al Centro dovrebbe essere, e sarà, il raggiungimento dell’autonomia nei diversi ambiti in cui i ragazzi possono sviluppare le loro personalità, lavorando in collaborazione con gli operatori e le famiglie degli utenti”.