Un orco che stando ai riscontri degli inquirenti ha compiuto atti sessuali a pagamento con una ragazzina minorenne, cui cedeva anche droga. E una madre che, anziché denunciare, secondo le indagini ad un certo punto ha iniziato a lucrare sulla pelle della figlia. Intascando senza alcuno scrupolo i soldi del suo corpo venduto.
Una storiaccia che arriva dalla provincia di Latina, e che oggi ha visto finire in manette un 50enne di Sezze, P.G. le sue iniziali, arrestato in quanto ritenuto responsabile dei reati di prostituzione minorile e di cessione di stupefacenti nei confronti di minori. Non solo. Destinataria di una misura cautelare anche la mamma della ragazzina, una 40enne di Sezze indagata per estorsione aggravata nei confronti del 50enne: non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’uomo.
Le ordinanze cautelari sono state notificate dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando di Latina su disposizione del Gip presso il Tribunale di Roma, concordando con le risultanze investigative del predetto reparto. Le indagini, svolte anche mediante l’ausilio di attività tecniche e audizioni protette, effettuate dal reparto Analisi criminologiche del Racis di Roma, hanno consentito di accertare una vicenda caratterizzata da livelli di depravazione e squallore difficili da quantificare.
Il 50enne, spiegano dal Comando dell’Arma, “previo pagamento di denaro e la cessione di hashish, compiva in più circostanze atti sessuali con una minore, all’epoca dei fatti quattordicenne”. Mentre la madre di quest’ultima “dapprima ometteva il dovere giuridico genitoriale di denunciare gli atti sessuali, successivamente induceva il predetto ad avere ulteriori rapporti con la ragazza, ricevendo da quest’ultimo dazioni di denaro previa minaccia di rivolgersi ai carabinieri qualora non avesse ottemperato al pagamento”.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.