Nella giornata di ieri personale della sezione Reati contro la persona, in danno dei minori e reati sessuali della Squadra Mobile di Latina, con il supporto di agenti specializzati del locale Compartimento di Polizia Postale, ha eseguito una perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina nei confronti un settantaduenne di Terracina, indagato dei reati di detenzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale aggravata.
“In particolare, a seguito di una segnalazione, sono state acquisite informazioni relative a comportamenti ambigui ed equivoci tenuti dall’odierno indagato, in pubblico, anche nei confronti di minori”, spiegano dalla Questura.
Alla luce di quanto ricostruito, la Procura di Latina delegava una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire nella disponibilità dell’indagato un’ingente quantità di materiale pedopornografico, contenuto all’interno di sei hard disk, un tablet, quattro pen drive e tre micro sd.
“Da una prima ispezione, parziale, relativa ad un solo supporto informatico, è stato possibile visionare circa 4000 file dove sono riprese le immagini-video di adulti intenti a compiere atti sessuali con minorenni dell’età ragionevolmente compresa fra 1 e 15 anni”.
Per questi motivi, l’indagato è stato tratto in arresto in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.