Tra le storie che segnano il cammino sportivo, annunciamo il
ritorno della centrale Laura Orsi a Cisterna.
Ci vengono in mente citazioni come quella di Venditti all’annuncio della
C88 Volley, che riporta a Cisterna la centrale Laura Orsi. L’atleta di
Aprilia, latinense di adozione, ha scritto pagine importanti della
storia della Polisportiva di Alessandro Droghei.
Approdata a Cisterna nel campionato 2012-2013 di B2, ottiene subito la
promozione in B1. Due anni ed è promozione in A2 da protagonista.
Stagione 2016-2017 al Volley Terracina (B1), successivamente al
Volleygroup di Roma.
Nel Campionato 2018-2019 la Orsi abbraccia il progetto Del Prete Virtus,
che disputa il campionato nel girone opposto alla compagine cisternese.
Le due squadre si sfideranno nella Finale Playoff promozione, vinta
dalle cisternesi, ma è di nuovo amore.
A rinforzare il reparto centrali, una giocatrice granitica, che ha scelto
di tornare al Ramadù a supportare il progetto B2 sotto la guida di Marco
Saccucci.
Sicuramente un gran colpo ad effetto, l’ennesimo, per la C88 Volley, che sta presentando un attacco di tutto rispetto: al momento Borelli,
Fanella e ora Orsi, coperte alle spalle da Claudia Marinelli.
Preparazione iniziata lo scorso giovedì, squadra al completo, manca solo
l’ufficialità alla stampa del nuovo Roster della Cisterna 88, ma come
antipasto, niente male.
Ciao Laura, lo scorso giovedì è iniziata la preparazione: le prime
impressioni sul nuovo gruppo?
“Buone impressioni, mi sembra un gruppo già abbastanza affiatato. Come
prima sensazione molto positiva. Ci sono anche volti molto noti che ho
incontrato in diversi modi sul mio cammino”.
Per esempio, chi ritrovi nel gruppo come compagna?
“Ho giocato con Claudia (Marinelli) a Cisterna, Borelli l’ho affrontata
come avversaria ma mi sono anche spesso allenata con lei. Nel gruppo
ritrovo inoltre altre compagne ed ex avversarie del mio percorso
sportivo, ma attendiamo l’annuncio ufficiale per nominarle”.
Dove può arrivare questo gruppo?
“Sono molto scaramantica, quindi non mi sbilancio. Possiamo aspirare a
fare un buon risultato finale”.