Ai domiciliari per le botte alla compagna, minaccia (daccapo) di morte i carabinieri di Fondi: in carcere

La Tenenza dei carabinieri di Fondi

Finora ristretto ai domiciliari, a margine di un nuovo “show” è tornato in carcere: nuovo arresto, per un 31enne di Fondi.

L’uomo, D.H., di origini brasiliane, a inizio agosto era finito in manette per aver offeso, minacciato ed aggredito la compagna incinta, per poi minacciare di morte due carabinieri e mettere in atto dei danneggiamenti in caserma.


Sabato sera – erano circa le 19 – i carabinieri della Tenenza locale gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

Una misura emessa dal Tribunale di Latina, che ha concordato con una richiesta in tal senso giunta dello stesso comando dell’Arma. Richiesta di aggravamento legata a un nuovo episodio, avvenuto la scorsa settimana. Un controllo risultato alquanto indigesto.

Secondo le ricostruzioni, intorno alle 6 del mattino i carabinieri si erano recati presso l’attuale domicilio del 31enne per accertarsi che fosse in casa, continuando dunque ad ottemperare alle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Un controllo di routine. Almeno in teoria, perché come da verbali successivamente stilati i militari sono stati accolti con nuove, veementi minacce di morte.

Una situazione per molti versi simile a quella affrontata dai colleghi che erano intervenuti in occasione dell’arresto per la violenta bagarre casalinga. Per una sfuriata sfociata, come anticipato, nell’aggravamento della precedente misura. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Latina.