I militari del NAS di Latina hanno proceduto ad ispezionare nella settimana di Ferragosto diverse attività di ristorazione e centri di assistenza agli anziani, siti nella provincia di Latina, accertando carenze igieniche e mancanza dei requisiti previsti dalla normativa speciale per cui le autorità competenti, interessante dal citato NAS, hanno adottato provvedimenti di chiusura immediata e diffida a carico di:
- un takeaway, sito in San Felice Circeo, risultato impiegare nelle lavorazioni alimentari acqua captata da un pozzo artesiano priva di certificazione di potabilità;
- quattro comunità alloggio per anziani, site nel comune di Sezze, poiché una priva di autorizzazione al funzionamento, un’altra priva di dispositivi d’allarme, irregolarità circa la registrazione delle presenze e personale insufficiente rispetto agli anziani ospitati, la terza per la recidiva mancanza di autorizzazione al funzionamento e la carenza dei requisiti organizzativi in rapporto al numero degli anziani ospitati e la quarta è stata diffidata per alcune mancanze organizzative e gestionali.
Nel corso delle attività di controllo, presso una pizzeria-kebab di Latina, sono stati sequestrati 15 kg di prodotti carnei e da forno per i quali non è stata fornita la tracciabilità.
Inoltre presso un camping, sito in Terracina, è stata accertata la somministrazione di alimenti e bevande in mancanza della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.) sanitaria ed amministrativa.
Il valore della struttura di ristorazione chiusa è di circa 250.000 euro mentre quello complessivo delle tre strutture socio-assistenziali è di circa 1 milione e 500.000 euro. Contestate violazioni amministrative per complessivi 7.000 euro.