Operazione spiagge libere: sequestrate centinaia di attrezzature

Sequestri di lettini, ombrelloni e tavole da surf sul litorale, liberate migliaia di metri di arenile pubblico. Partita all’alba di martedì l’operazione “spiagge libere” nel Circondario Marittimo di Terracina.

In collaborazione con polizia locale, la Guardia Costiera ha proceduto al sequestro di tutte le attrezzature da spiaggia lasciate abusivamente sul litorale in località Porto Badino, anche incatenate tra loro, con l’intento di “occupare” l’arenile. Arenile che – si ricorda – nelle aree destinate a tale scopo “deve restare un bene a libera fruizione di tutti i cittadini e non deve essere prepotentemente occupato”.


Tale attività, è parte integrante della nota operazione Mare Sicuro, che vede la Guardia Costiera impegnata nella vigilanza a mare ai fini della sicurezza della navigazione e della balneazione.

Con l’occasione, la Guardia Costiera di Terracina assicura che con l’approssimarsi del Ponte di Ferragosto i controlli continueranno, sia a mare che a Terra, per garantire la sicurezza in mare e un ferragosto in piena legalità.