Licenziamento illegittimo e maxi-risarcimento (in sospeso): Canale 7 chiude. Fondi saluta la sua tv

Canale 7 chiude i battenti. L’emittente televisiva di Fondi si trova impossibilitata a proseguire con le trasmissioni. Una sentenza del giudice del lavoro, favorevole ad una ex dipendente della Cooperativa Canale7 per fatti risalenti alla vecchia gestione e quindi del tutto indipendenti dai nuovi soci che da qualche anno gestiscono la tv, impone alla stessa Cooperativa il pagamento di una cifra a cui non si può far fronte. Non ci sono le risorse necessarie per saldare quanto richiesto, anche perché la somma supera il valore stesso dell’emittente”. A darne notizia, la stessa redazione.

Una storia annosa, quella alla base della chiusura. Con il Tribunale del lavoro che nei mesi scorsi ha dato ragione alla ex dipendente in questione, impiegata in un rapporto di lavoro subordinato full time dal 2007 ai primi mesi del 2013, e da tempo in lotta per veder riconosciuti i propri diritti: alla fine il suo licenziamento è stato riconosciuto come illegittimo, con il giudice che aveva contestualmente disposto la reintegra o, in alternativa, un risarcimento da 80mila euro. E non solo: la società, oltre a dover rifondere le spese legali e di giudizio (circa 6mila euro), si è vista condannata in contumacia anche al pagamento dei contributi Inps non versati alla ex dipendente. Che però dopo tanto battagliare e una lunga, lunghissima attesa, viste le ultime congiunture rischia seriamente di rimanere beffata. Pure perché le richieste di pignoramento avanzate nel frattempo sono rimaste lettera morta.


Sul campo, al di là di eventuali prossimi sviluppi giudiziari, resta per ora il de profundis dell’emittente della Piana: “Negli anni Canale7 è diventata un punto di riferimento per Fondi e il suo comprensorio, raccontando eventi, manifestazioni sportive e testimoniando con le sue telecamere l’evoluzione di un territorio”, scrivono dalla redazione. “Una piccola emittente che è stata alimentata anche dal lavoro volontario di tanti ragazzi che hanno avuto l’occasione di avvicinarsi al mondo dell’informazione e della tv. Purtroppo gli sforzi fatti dai soci della cooperativa negli ultimi anni per garantire le trasmissioni in un contesto informativo profondamente mutato e che ha visto la chiusura di un gran numero di piccole emittenti sul territorio nazionale, sono oggi vanificati. Nonostante i tentativi di accordo con chi deve ricevere risorse dalla Cooperativa per tentare di raggiungere una soluzione bonaria che permetta anche il prosieguo delle trasmissioni, i soci si trovano costretti con enorme rammarico a gettare la spugna. Gli stessi ringraziano il pubblico che ha seguito Canale 7 ed in particolare i cittadini di Fondi, da sempre legati alla tv e punto di forza della stessa”.