“Natalonga per l’Europa” un tuffo nel sogno dei padri fondatori

Carcere di Santo Stefano

Una nuotata di 1.700 metri, dall’isola di Santo Stefano alla spiaggia di Calanave a Ventotene.L’evento che si terrà il prossimo 21 luglio a partire dalle 9.30 è organizzato da EuropaNow! in collaborazione con Acmos e Benvenuti in Italia.

Nuotare, insieme, per fare dell’Europa una Repubblica: uguaglianza di diritti e doveri, un solo sistema fiscale, basta dumping e paradisi fiscali, un solo sistema di protezione sociale e una sola politica estera. Capaci di stare al Mondo, insomma!


“Troppo difficile? È più difficile convivere con la guerra ai poveri, la guerra per accaparrarsi risorse scarse, il puzzo soffocante delle mafie e della corruzione, il collasso ambientale. Chiediamo al Parlamento europeo il coraggio di aprire una nuova fase costituente” Queste le parole di Davide Mattiello, presidente della Fondazione Benvenuti in Italia e co-organizzatore dell’evento.

La Natalonga per l’Europa è stata pensata per raggiungere simbolicamente a nuoto questo traguardo e per riunire tutti coloro che vogliono confrontarsi, scambiare idee, impegnarsi per sostenere questa prospettiva politica comune.

A Ventotene il regime di Mussolini mandò in esilio molti dissidenti e oppositori alla dittatura.

E fra loro, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni concepirono, sull’isola, i primi passi di quel cammino verso l’Unione Europea. Scrissero un testo che divenne il progetto politico noto come Manifesto di Ventotene. Nel documento l’unificazione dell’Europa in senso federale viene indicata come l’unica soluzione per la salvezza della civiltà europea.

È da Ventotene che oggi deve ripartire un sogno europeo, di un’Unione basata sull’uguaglianza dei diritti delle cittadine e dei cittadini”.