“Lo ami davvero?”: Fare Verde e il CC Mamurra lanciano la campagna per gli amici a 4 zampe

Si chiama “Lo ami davvero?” la Campagna di Sensibilizzazione lanciata dall’Associazione Ambientalista “Fare Verde” Onlus con l’arrivo dell’Estate: un’azione che si muove in contemporanea sui social ed attraverso una proposta inoltrata all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.

Una Campagna costruita su tre pilastri: il no all’abbandono di animali da affezione, si alla raccolta delle deiezioni, si ad uno sgambettatoio comunale, per il quale il 5 giugno 2019 è stato protocollato un progetto “Parco a 4 zampe” a firma Fare Verde e Comitato Civico Mamurra insieme a quasi 1000 firme di cittadini formiani


I testimonial della Campagna sono cani della nostra Città, grazie alla sensibilità e disponibilità dei proprietari che hanno permesso l’utilizzo di immagini dei loro amici a quattro zampe per sposare la causa e sostenere l’iniziativa. “Fare Verde”, infatti, come ogni anno, si schiera contro l’abbandono di animali.

Il numero di abbandoni vede all’arrivo di ogni stagione estiva raggiungere il suo culmine. Purtroppo è una pratica che è viva durante tutto l’arco dell’anno e che genera diverse problematiche quali anche il randagismo, oltre l’evidente maltrattamento di un essere vivente. Si stima che in Italia ogni anno siano abbandonati una media di 80mila gatti e 50mila cani, che vanno ad incrementare il numero di randagi, pari a circa 900mila unità. Più dell’80% di questi rischia di essere vittima di un incidente, di morire di stenti o di subire maltrattamenti e solo una piccola percentuale trova rifugio in strutture (solo 100mila animali). Un vecchio slogan dell’associazione FV diceva “il vero bastardo sei tu che l’abbandoni” e siamo sempre d’accordo con queste parole e ribadiamo che l’abbandono è un reato e in quanto tale perseguibile dalla legge (art. 272 Codice Penale).

Non capita di rado, inoltre, di trovare i marciapiedi e le strade imbrattate dalle deiezioni degli animali, un problema annoso che più volte provoca l’ira dei cittadini. Da un lato troviamo i virtuosi padroni degli amici a quattro zampe, muniti di paletta, sacchetto e acqua, pronti a ripulire l’area pubblica dagli escrementi del peloso; dall’altro, invece, un’ampia fetta di cittadini, il cui senso civico appare offuscato, che non si premurano di raccogliere i bisogni dei propri animali, lasciandoli in terra. Raccogliere gli escrementi del proprio Cane è un gesto di Civiltà, Educazione e Rispetto. “Fare Verde”, a tal riguardo, invita tutti i Cittadini a non lasciare sporchi i marciapiedi della Città che, purtroppo, sembrano sempre più pericolosi percorsi ad ostacoli. Il Cane, infatti, non ha alcuna colpa, se non quella di avere un padrone che non fa abbastanza attenzione, che non rispetta l’Ambiente e non fa il suo dovere. Per questo motivo Fare Verde chiede maggior controllo da parte dei Vigili urbani, che dovrebbero attivarsi maggiormente in multe per il decoro urbano.

Per quanto riguarda l’area di sgambettamento infine, “Fare Verde” insieme al Comitato Civico Mamurra, hanno presentato e protocollato al Comune di Formia il giorno 5 giugno 2019 il primo parco per i cani e quasi 1000 firme. Il progetto è accompagnato da una richiesta di assegnazione dell’area verde denominata Parco Arcobaleno in S. Pietro per creare un’area di sgambettamento per gli amici a 4 zampe, un’area ancora assente nel Comune, che vanta una popolazione canina consistente. Le associazioni, impegnate da anni in progetti di tutela ambientale e promozione sociale sul territorio di Formia, propongono di realizzare esse stesse, con l’aiuto dei cittadini l’area che sarà assortita di aree delimitate, cartellonistica, giochi per i cani, riqualificazione del Parco con pitturazione del muro, dei cancelli e piantumazione di piante e cura mensile di quelle esistenti. Visto che in base alla legge non è possibile tenere un cane libero (quindi privo di guinzaglio o di museruola) per strada o in un parco, l’amministrazione comunale deve tenere in considerazione l’interesse dei cittadini che hanno la necessità di lasciare correre il proprio cane e, soprattutto, il benessere dell’animale. Un’area di sgambettamento cani è quella determinata zona in città dedicata ai cani dove gli stessi possono stare legalmente sciolti, senza il guinzaglio, correre liberamente e interagire tra di loro ma nel rispetto di alcune regole per garantire tutti gli interessi e, soprattutto, la sicurezza.

Un’area dedicata ai cani è un segno di civiltà, è un segno di amicizia verso i cittadini, è un gesto di amore verso la popolazione canina. A supportare questa richiesta c’è la volontà popolare, una raccolta di quasi 1000 firme di cittadini formiani. Non è stato semplice individuare e scegliere lo spazio. Sono stati fatti molti sopralluoghi e verifiche sui molti terreni, ma sempre pensando che dovesse essere un luogo raggiungibile da tutti. Sono stati fatti molti sopralluoghi e verifiche, In questa ricerca ci siamo resi conto che ci sono degli spazi pubblici di cui privati cittadini se ne appropriano col tempo o meglio diventano di loro uso esclusivo. L’area individuata è una di queste. Il Parco Arcobaleno è stato ripulito da tutte le erbacce poco tempo fa ad opera di alcuni volontari ed è da segnalare che in questi anni lo spazio è stato chiuso con un lucchetto da un privato cittadino, è stata creata un’entrata nel parco da un’abitazione privata, infine comunque utilizzato da alcuni per far correre il proprio cane senza guinzaglio. I volontari e nello specifico Sabrina Canfora responsabile del progetto, sono pieni di idee ed entusiasti di poter cominciare. C’è già pronto un regolamento da far formalizzare al Comune e i volontari inizierebbero subito a lavorare perché ci sono molti cittadini che chiedono da tempo questo spazio e sono desiderosi di lavorare tutti insieme alla sua realizzazione. Le associazioni e i cittadini chiedono di avere presto un riscontro da parte del Comune di Formia, per dare alle associazioni e ai cittadini la possibilità di realizzare al più presto un progetto per il bene comune”.