Castelforte, la Lega risponde al sindaco Cardillo: “Ai suoi cittadini racconta la solita favoletta”

“Ci risiamo con il Sindaco ed  il solito vizietto. Ci racconta la  solita favoletta, questa volta si intitola resoconto triennale dell’ attività  amministrativa nella quale travisa e  mistifica la triste e dura realtà, che è sotto gli occhi di tutti,  narrando  che a Castelforte  tutto va bene , tutto funziona, grazie agli eventi culturali, alla presentazione di libri , alle feste con pizza e birra  con  premi e cotillon, alle intitolazioni di  piazze e strade (realizzate dalle precedenti amministrazioni!) ,  insomma tenta di fare il solito incantatore di serpenti”.

E’ con queste parole che esordisce il coordinamento della Lega, sezione di Castelforte, tramite il suo coordinatore, dott. Valerio Ionta, in risposta al comunicato diffuso nelle scorse settimane dal primo cittadino Giancarlo Cardillo.


Giancarlo Cardillo, sindaco di Castelforte

“Hanno  ragione anche gli altri consiglieri di minoranza  quando affermano che abbiamo un Paese sempre più degradato e sporco , dove la qualità  dei servizi e quindi della vita è scesa vertiginosamente, con strade, piazze e verde pubblico nell’incuria e nell’abbandono più completo dove i centri storici , privi di qualsiasi concreto tentativo di recupero comunale e di una efficace politica di accoglienza turistica , si stanno completamente spopolando. Il processo migratorio in atto dei nostri giovani, è dovuto anche all’incapacità dell’Amministrazione comunale  di mettere in campo un briciolo di seria programmazione di politiche del lavoro, che  incide negativamente  anche su quella  micro economia commerciale  costituita dalle piccole botteghe alimentari ed artigianali del centro storico.  

Il degrado e l’abbandono la fanno da padrone nella zona termale, oggi in piena attività, e soprattutto nel  cimitero comunale, che per l’incuria è stato invaso, per molto tempo, da erbacce e spine tanto da sembrare  una savana ed essere in uno stato non certamente  degno di un paese civile e rispettoso  dei nostri cari defunti. 

Per non parlare di  un altro settore, quello dei lavori pubblici, completamente allo sbando, dove il Sindaco da anni non riesce  ad appaltare i due milioni di euro di opere pubbliche lasciateli dalle precedenti amministrazioni, perdendo i grandi vantaggi e l’indotto che ne deriverebbe da questi importanti appalti, per effetto moltiplicatore della moneta. Né tantomeno  riesce  ancora a realizzare i famigerati loculi cimiteriali, nonostante le interpellanze anche del nostro Consigliere Saltarelli e le lamentele di tanti cittadini esasperati che non hanno la possibilità di seppellire i propri cari.

Vive nel mondo delle favole e dei sogni  il nostro Sindaco abusivo perché, è sempre bene ricordare che, non avendo mantenuto gli accordi da lui sottoscritti, non rappresenta  più da molto tempo la maggioranza dei cittadini che lo hanno votato, cosi come confermato anche dai risultati delle ultime consultazioni elettorali.

Rappresenta una realtà virtuale fatta di bugie, di proclami e di chiacchiere, anche a mezzo social dove è solito passare le giornate. A detta del Sindaco  sta andando tutto per il meglio, tanto è stato fatto e tantissimo si farà perché  nel prossimo futuro ha annunciato la realizzazione di  opere pubbliche a iosa , tanti nuovi servizi e…….  tra poco voleranno pure gli asini!!!

Sindaco svegliati e non prendere più in giro i nostri concittadini che hanno  le idee chiare su quello che realmente sta accadendo sul territorio a causa della tua gestione di parte,  miope e scellerata che ha portato anche all’aumento ingiustificato della tassa dei rifiuti, alla creazione di considerevoli debiti fuori bilancio ed alla chiusura in disavanzo dell’esercizio finanziario 2018 .         

 Ah scusate , sicuramente ancora una volta dirà  “ Ho trovato un sacco di debiti…. È tutta colpa del passato  ecc ecc“  dimenticandosi che ha ereditato le somme relative al Benefit ambientale per oltre un milione di euro in un solo biennio, le somme della Scuola di Grunuovo per oltre trecentomila euro e che ha trascorso solo venticinque anni nel palazzo municipale con la carica di consigliere comunale, assessore nonché vicesindaco”.