Violenza di genere, anche Cisterna aderisce al progetto #Noviolenza2.0

«Anche il Comune di Cisterna, unitamente alla Consulta delle Donne e Sostegno Donna – alle quali presto si uniranno anche varie altre associazioni del territorio, aderiscono al progetto “#Noviolenza2.0 – mettiamoci in gioco per combattere la violenza di genere” realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio di Ministri Dipartimento per le Pari opportunità e da diverse realtà – costituitesi in A.T.I. – coordinate dalla Capofila Progetto 2000 Società Cooperativa Sociale. L’A.T.I., composta dalle ACLI Provinciali di Latina, dalla Cooperativa Sociale Percorsi di Crescita e dall’Agenzia di Comunicazione integrata Creare e Comunicare punta a promuovere e riscoprire, attraverso iniziative ed eventi, una nuova cultura del rispetto reciproco». Lo rendono noto dal Comune di Cisterna di Latina.

«#Noviolenza2.0 si pone l’obiettivo di sensibilizzare adulti e adolescenti sul problema della violenza sessuale e di genere attraverso iniziative ed eventi che puntano a promuovere una nuova cultura del rispetto reciproco. Per questo entra nelle scuole, nei centri sportivi e negli spazi di aggregazione per offrire spunti di riflessione in grado di far cambiare una visione errata del ruolo femminile, abbattendo le barriere socio-culturali all’origine della violenza per orientarlo alla riscoperta dei valori del rispetto della persona e dei diritti delle donne nella società e nel proprio ambiente privato».


«Il progetto prevede la creazione di un processo educativo e informativo per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere in tutte le sue forme – spiegano l’assessore ai Servizi Sociali Federica Felicetti e il presidente della Commissione Servizi Sociali Fabiola Ferraiuolo -. Intende valorizzare e mettere in rete tutte le risorse educative presenti sul territorio (scuola, famiglia, terzo settore, enti pubblici e privati) al fine di implementare azioni immediate e concrete». 

«Gli obiettivi dell’intervento sono la riduzione fino all’eliminazione dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, implementare un modello educativo che possa essere facilmente replicato ed esportato in altri territori», continuano dal Comune.

«Tra le principali attività del progetto sono previste una campagna comunicativa nazionale e innovativa a diffusione interregionale rivolta ad adolescenti, giovani e adulti; la creazione e avvio di una piattaforma web che diventi un punto di riferimento agevolando la diffusione di informazioni, lo scambio e l’interazione; la realizzazione di attività informative/formative nelle scuole e nei luoghi di aggregazione rivolte anche a insegnanti e genitori; l’uso di un’applicazione “urban game” educativa per I-Pad come supporto e stimolo alle attività educative; l’attivazione di corsi di autodifesa rivolti alle donne.

Le iniziative educative, informative e formative del progetto “#Noviolenza2.0 – mettiamoci in gioco per combattere la violenza di genere” si concentrano sulle regioni Lazio e Molise, in particolare nelle province di Latina e Roma e nei territori dei comuni di Latina e Cisterna di Latina.

Dallo scorso marzo si svolge presso la Parrocchia di Santa Maria Goretti a Latina, un corso di autodifesa per le donne. Il corso prevede un ciclo di 16 lezioni teoriche e pratiche aperto gratuitamente alle donne interessate per insegnare tecniche di difesa fisiche e psicologiche utili per riconoscere i pericoli gestendo le proprie emozioni». 

Per scoprire le diverse attività del progetto: www.noviolenzaduepuntozero.eu