“Dopo la chiusura del bilancio in disavanzo, l’aumento delle tasse, la marcia indietro sul programma con la privatizzazione dei parcheggi, la perdita del ruolo di capofila del distretto socio-sanitario, la chiusura del Multipiano delle Poste e la relativa lavata di mani sulla sua proprietà – che ora è di un costruttore di Priverno – l’affidamento a privati dei campetti di quartiere, la chiusura anticipata del servizio mensa scolastica, i ritardi negli appalti sulla manutenzione e la figuraccia alle elezioni provinciali, ecco una nuova prodezza della maggioranza civica di Formia: le dimissioni dell’Assessore al Bilancio Fulvio Spertini.
Sulle ragioni politiche di queste dimissioni, ad oggi, pesa un’imbarazzante silenzio. Nessuno conosce le motivazioni, che a quanto trapela dai giornali sono tutto tranne personali. L’assessore al bilancio si dimette? Va tutto bene madama la marchesa. Nessuna spiegazione. Nessun comunicato stampa. Parliamo di altro. Vorrei ricordare alla Sindaca che sarebbe un suo dovere istituzionale far capire ai cittadini cosa accade nella sua Giunta. Anche e soprattutto per rispetto dell’assessore dimissionario. Quali sono le ragioni politiche per cui Fulvio si è dimesso? I contrasti su quale argomento si sono registrati? L’assessore ha esposto una linea divergente rispetto a quella della Sindaca o quest’ultima ha mandato avanti il suo delegato e poi l’ha lasciato da solo? La logica dei panni sporchi da lavare in famiglia appartiene ai rituali della vecchia politica, così come il tentativo goffo di sviare la questione facendo conferenze stampa sulle iniziative culturali mentre si è nel pieno di una crisi politica.
Si faccia chiarezza, perché qui è un disastro dopo l’altro. Per inciso, dato che non lo fa nessuno: ringrazio a nome del mio gruppo consiliare Fulvio per la professionalità e la correttezza con cui ha condotto il suo mandato.