Non si placano le polemiche per i manifesti sulla sede elettorale della Lega a Formia. Questa volta ad intervenire è un componente dell’associazione Tilt, Francesco D’Angelis che dalla sua pagina Facebook fa sapere di essersi rivolto alla polizia locale. “Dopo la denuncia fatta già da Delio Fantasia -si legge nel posto – la “Lega – Salvini Premier” di Formia parrebbe non aver ancora compreso il senso della legge n 212 del 4 aprile 1956 in materia di affissione di manifesti elettorali. Bene, dopo aver rimosso, infatti, il primo cartello, ne hanno affisso un altro, sulla loro sede, recante indicazione di voto per le elezioni Europee. Il cartello, però, ad una prima lettura della suddetta legge sembrerebbe non dover stare lì. Stamattina mi sono recato presso le forze dell’ordine per protocollare questa richiesta di verifica ed eventuale ripristino di una situazione di legalità. Questo perché la correttezza deve caratterizzare tutte le forze politiche e non solo alcune”.
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