Sperlonga e il mito di Andromeda, la mostra. E un nuovo input per gli scavi archeologici

Il Comune di Sperlonga, che conserva nelle collezioni del suo Museo Archeologico Nazionale l’unica statua di Andromeda legata ad uno scoglio, valorizza la scultura e il mito ad essa collegato con una mostra della durata di circa 3 mesi (18 maggio – 27 luglio 2019).

“L’esposizione riguarderà oggetti di corallo, creazioni di artigiani e da noti artisti di Torre del Greco che hanno per tema il mito della liberazione di Andromeda da parte di Perseo, l’eroe che era riuscito a uccidere la Medusa. Il mito della Gorgone Medusa ricorre spessissimo nelle creazioni degli artisti di Torre del Greco tra cui Carlo Parlati, così anche quello di Perseo”.


La mostra, che si svolgerà in collaborazione con l’Istituto d’arte di Torre del Greco ed ASSOCORAL, getta nuova luce sulla figura di Andromeda, valorizzando l’unica scultura esistente di questo personaggio (il mito compare in diversi affreschi dalle città vesuviane e ha conosciuto grande successo in opere dal XVI-al XIX secolo). D’altra parte vuole far conoscere le realizzazioni in corallo la cui origine è strettamente legata al nostro mito.

L’evento, sottolineano dal Comune di Sperlonga, “intende altresì essere di stimolo a incentivare scavi archeologici subacquei alla ricerca degli altri due elementi facenti parte del gruppo di Andromeda, cioè Perseo e Cetus, il mostro marino, di cui non si ha notizia”.

Ideata e curata dall’Archeologa Marisa de Spagnolis (già direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga), la mostra sarà allestita all’interno dell’Antica Chiesa di Sperlonga, posta nel cuore del centro storico verrà ufficialmente inaugurata il 18 maggio alle 11. Sarà aperta gratuitamente al pubblico fino al 27 luglio.

Alla conferenza stampa di presentazione della mostra, in programma a partire dalle 10.30, interverrà anche il professor Maria Dolores Morelli, referente Orientamento, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

L’evento, promosso dall’amministrazione comunale di Sperlonga, gode del Patrocinio di: MIBAC-Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio – Comitato Promotore “Lavorazione artigianale del Corallo e del Cammeo del Corallo e del Cammeo”, patrimonio dell’Umanità, ASSOCORAL (Associazione Produttori Corallo e Cammei) e della prestigiosa scuola I.S.F. F.DEGNI di Torre del Greco.

Così il sindaco Armando Cusani: “Un grande evento, che valorizza in particolare l’Andromeda e più in generale lo straordinario patrimonio archeologico, storico-culturale, ambientale di Sperlonga e dell’intero comprensorio della Riviera di Ulisse. Non conoscevo l’importanza e la forza di questo mito per Sperlonga prima che la dottoressa de Spagnolis mi proponesse questa manifestazione. La statua di Andromeda di Sperlonga conquista oggi dunque il prestigio che le è dovuto e si arricchisce di senso grazie alla narrazione e alla divulgazione che siamo orgogliosi di proporre al pubblico” .

 

A PAGINA 2 – L’ANDROMEDA DI SPERLONGA