Omicidio davanti la scuola di San Giovanni a Teduccio: il killer in fuga a Formia (#VIDEO)

Sono stati arrestati lo scorso 4 maggio grazie ad una vasta operazione di Polizia e Carabinieri nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i 7 esponenti del clan D’Amico-Mazzarella per l’omicidio di Luigi
Mignano, perpetrato lo scorso 9 aprile davanti ad una scuola.

In aggiunta, è scattata un’ordinanza di Custodia Cautelare nei confronti di 5 appartenenti al clan camorristico Formicola per gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione avvenuti il 29 giugno 2002 e l’8 marzo 2004.


A carico di tutti gli arrestati sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito all’Autorità Giudiziaria l’emissione dei due provvedimenti.

Stando a quanto scoperto dagli inquirenti e alle intercettazioni, si è riusciti a ricostruire come il killer, C.R.T., successivamente all’agguato, sia stato accompagnato in un covo a Formia e che l’arma utilizzata per l’agguato sia stata ‘tagliata’ con un flex e quindi distrutta.

I componenti del gruppo sono stati arrestati sabato scorso, 4 maggio, a meno di un mese dall’agguato consumato nei pressi della scuola ‘Vittorino da Feltre’, in cui ha perso la vita Luigi Mignano, freddato davanti al nipotino nei giardinetti dell’istituto di San Giovanni a Teduccio.