“Notizie totalmente non veritiere sono state divulgate in merito alla chiusura anticipata della mensa scolastica di alcuni giorni, per cui si chiederà una rettifica ufficiale.
La mensa scolastica – spiegano dal Comune – il cui servizio si chiude come di consueto il 31 maggio, quest’anno terminerà venerdì 24 maggio per via delle elezioni europee che si svolgeranno domenica 26. Per motivi puramente tecnici, basti pensare che le scuole seggio dovranno come da procedura essere preparate e successivamente sanificate per permettere il rientro dei giovani studenti, l’ufficio ha proposto la chiusura anticipata condividendo la questione con l’Assessore alle Politiche giovanili, alla scuola e allo sport Alessandra Lardo e con tutti i consiglieri di maggioranza della commissione scuola, che hanno compreso le motivazioni.
Ci si meraviglia come di fronte a questioni di una certa rilevanza, datosi che riguardano i nostri bambini, vengano innescate e strumentalizzate delle polemiche non appropriate. La questione del mancato pagamento dei pasti da parte di alcuni genitori è un fenomeno che esiste ma non è in alcun modo correlato alla decisione di anticipare la chiusura di qualche giorno.
“Questa amministrazione – sottolinea l’Assessore Lardo – non ha mai pensato di chiudere la mensa per morosità dei genitori e il nuovo regolamento del servizio refezione scolastica ne è la dimostrazione, visto che non preconfigura mai la circostanza di escludere i bambini i cui genitori sono insolventi. È per tale motivo che si intende smentire qualsiasi voce che va in una direzione diversa”. Si sottolinea inoltre che la decisione presa è avvenuta in totale trasparenza e non si è svolto alcun incontro con solo alcune parti coinvolte anziché tutti gli interessati.