Dopo l’aggressione avvenuta a Formia ai danni di due poliziotti in borghese lo scorso sabato, 13 aprile, il deputato Raffaele Trano del Movimento 5 Stelle è intervenuto presso la Camera dei Deputati esprimendo preoccupazione per la presenza ormai radicata di organizzazioni criminali nel territorio del Sud Pontino. Nell’occasione Trano ha espresso inoltre il cordoglio per l’omicidio del maresciallo Vincenzo Di Gennaro.
Di seguito il testo dell’intervento.
“Presidente, Colleghi,
Esprimo il mio personale cordoglio per l’efferato omicidio del maresciallo dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro e il ferimento del suo collega Pasquale Casertano avvenuti a Cagnano Varano, in provincia di Foggia. Un’intera nazione si stringe in queste ore attorno alle famiglie di questi due valenti militari, esempio per tutti noi di estremo sacrificio.
Quanto accaduto purtroppo non rappresenta un caso isolato di violenze nei confronti delle forze dell’ordine.
Da quanto riportato dai quotidiani si sarebbe trattato di un summit ‘saltato’, che indica, se ce ne fosse ancora bisogno, la presenza abituale della criminalità organizzata nel Golfo di Gaeta.
Il potenziamento delle forze delle forze di polizia, come sollecitato anche in una interrogazione parlamentare, è a questo punto una necessità improcrastinabile.
Il commissariato di Gaeta si trasferirà a breve nei locali dell’ex tribunale. È stato realizzato un presidio sicuro, degno di questo nome. Senza però un organico adeguato rischia di rimanere una scatola vuota.
Già il decreto ministeriale dell’11 novembre prevedeva un nuovo modello organizzativo con il commissariato di Formia nel ruolo di “ufficio coordinatore”, con competenza anche su tutte le attività di polizia amministrativa e giudiziaria del commissariato di Gaeta.
Le unità del personale venivano portate da 52 ad 80 a Formia, e ridotte da 52 a 45 a Gaeta. Di fatto entrambi gli uffici sono ad oggi ampiamente al di sotto dell’organico teorico.L’accorpamento veniva poi caldeggiato nel 2016 anche dal Questore De Matteis.
Proprio nei giorni scorsi sono stato in visita alla questura di Latina per esprimere al nuovo dirigente le mie preoccupazioni. Prima che la morsa della criminalità organizzata prenda il sopravvento occorre reagire attraverso l’istituzione di un Super commissariato o, se le condizioni logistiche non lo consentano, l’istituzione di una sede distaccata della Squadra Mobile a Formia, come richiesto anche dal sindacato di polizia Siulp e dall’associazione antimafia Antonino Caponnetto”.