A Fondi continuano le indagini sull’incendio che nella notte di domenica ha distrutto due auto e lambito una palazzina. Un rogo divampato in via Bulgaria, nel quartiere residenziale Spinete, e che secondo le ricostruzioni investigative è partito dalla Porsche Macan di proprietà di un 47enne attualmente disoccupato, per poi allargarsi alla macchina posteggiata nei pressi, la Bmw di proprietà di un poliziotto di 35 anni in servizio a Roma, e quindi sfiorare il residence ai cui piedi i mezzi erano parcheggiati. A livello formale, le cause dell’accaduto restano un giallo: rimane aperta sia la pista del cortocircuito che quella dell’intimidazione incendiaria.
Procedono i carabinieri della Tenenza locale, che nell’immediatezza per non lasciare nulla di intentato hanno provveduto al sequestro delle carcasse delle auto bruciate, tuttora presso un deposito giudiziario. Da quanto emerso finora, a differenza della Bmw la Porsche era stata parcheggiata da poco, in concomitanza con il rientro a tarda ora del proprietario. Una manciata di minuti, ed ecco scoppiare l’incendio. Secondo i riscontri dei vigili del fuoco, a margine dello spegnimento delle fiamme non sono stati trovati inneschi o altri elementi che potessero far propendere in maniera inequivocabile per l’ipotesi dolosa. Circostanza, quest’ultima, che in considerazione della forza delle rogo non può però essere ritenuta indicativa.