Carabinieri impegnati nel controllo del territorio a Formia e nel Golfo: fioccano denunce e fogli di via

In data di ieri, 15 marzo, nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Formia, nel corso di predisposti servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati in materia di misure di prevenzione e immigrazione clandestina, deferivano in stato di libertà:

  • un 51enne di Gaeta per il reato di “inosservanza dell’avviso orale” in quanto lo stesso, nonostante le prescrizioni di divieto, deteneva un telefono cellulare con il quale poteva effettuare conversazioni e messaggistica. a suo carico veniva avanzata richiesta della sorveglianza speciale di P.S.;
  • una 28enne di origini rumene, domiciliata presso il campo nomadi di Aprilia, per il reato di “inosservanza del foglio di via obbligatorio”. La donna, già sottoposta a f.v.o. per tre anni dal Comune di Gaeta, veniva sorpresa camminare lungo le vie di quel centro cercando di dileguarsi alla vista dei militari e contravvenendo quindi al divieto di ritornare presso quel comune;
  • un 56enne residente in Marano di Napoli, un 46enne di Napoli ed un 41enne residente in Casalnuovo di Napoli. I tre venivano sorpresi aggirarsi con fare sospetto a Formia nei pressi di banche ed ufficio postale, senza fornire alcuna giustificazione sulla loro presenza, quindi venivano proposti per il rimpatrio con f.v.o. per anni 3 dal Comune di Formia, proposta accettata e formalmente notificata ai prevenuti.
  • un 30enne di Napoli; lo stesso veniva intercettato da militari operanti aggirarsi con fare sospetto mentre in Marina di Minturno cercava di recuperare danaro per conto di un’associazione onlus bussando alle abitazioni presenti in zona, dove spesso si sono verificati casi di truffa in danno di anziani. Lo stesso veniva proposto  per il rimpatrio con f.v.o. per anni 3 dal Comune di Minturno, proposta accettata e formalmente notificata al prevenuto.
  • un 31enne di origini nigeriane, in Italia senza fissa dimora; il predetto, già destinatario di provvedimento di espulsione dallo stato emesso dal Questore di Roma in data 18.05.2018, mai ottemperato, veniva proposto per nuova espulsione alla Questura di Latina, proposta accettata e formalmente notificata al prevenuto.