Concorso teatrale ‘Deviazioni recitative’: sabato 16 in scena l’ultima compagnia

La II edizione del Concorso Deviazioni Recitative si avvia verso il gran finale ospitando, sabato 16 marzo, l’ultima compagnia in gara prima della serata di premiazione prevista per il 30 marzo. La fase di gara si chiuderà con una compagnia di Aprila, il Teatro Finestra, che ha un curriculum internazionale di tutto rispetto. Infatti il Teatro Finestra ha portato il nome dell’Italia in moltissimi festival stranieri, calcando per ben tre volte le scene del FITAG di Girona, nonché recitando a Granada, Stoccarda, in Francia, in Russia e nel prestigioso Festival Mondiale del Principato di Montecarlo.    

Lo spettacolo che concorrerà a Formia si intitola “Mare Nostro” ed è un testo originale che tratta di temi attualissimi, frutto di una lunga attività laboratoriale condotta da Raffaele Calabrese e Andrea Aquilini. In scena, c’è un’umanità vacanziera e spensierata che si gode l’estate, il mare, la spiaggia. Ma è anche un’umanità spaesata e spaventata dalle notizie dei Tg, dalle fake news, dagli stereotipi. Gli autori raccontano “Mare Nostro” come il tentativo di saldare la frattura tra chi fugge, attraversa mari, supera confini, si dispera, e spesso nel viaggio muore e chi si difende, costruisce muri, stende filo spinato, concentra le proprie forze per fermare quest’onda di disperazione. “Mare nostro” suona come una preghiera laica che sottolinea come ognuno sia a suo modo vittima e che, aldilà del dio in cui si crede, della bandiera a cui si appartiene, del confine entro il quale si vive, aldilà di tutto ciò che ci divide c’è qualcosa di assoluto che ci unisce ed è l’appartenenza al genere umano. Restiamo umani, anche quando intorno a noi sembra che l’umanità si perda: questo è il fulcro, necessario, pressante di tutto lo spettacolo. La messa in scena del Teatro Finestra è estremamente variegata, alternando momenti di forza esplosiva, giocosa e colorata, a momenti di tensione emotiva altissima. Una festa per gli occhi, e per l’anima.


Come di consueto, la serata sarà aperta da una performance – sorpresa, anch’essa affidata ad una compagnia laziale. La Coreo-Lab Alchimie di Francesca del Carmen e Gianni Vitarelli è specializzata in teatro danza e presenterà un corto di 15 minuti dedicato alla figura di Biancaneve. Lo stile del teatro danza è una novità assoluta per il Concorso. La proposizione di questo ulteriore linguaggio teatrale sottolinea ancora una volta il desiderio del direttore artistico Raffaele Furno di spaziare quanto più possibile tra generi diversi.     

Sabato 16 marzo ore 21.00 al Teatro Remigio Paone. Ingresso 10 euro (intero) e 8 euro (ridotto).

www.compagniaimprevistiepro.com